La droga è stata rinvenuta a bordo di una nave cargo ormeggiata nel Porto Commerciale di Marghera. Zaia: “Avrebbe generato anche proventi illeciti per milioni di euro”
“Un quantitativo enorme di cocaina, che se immesso sul mercato, non sarebbe stato soltanto causa di morte ma avrebbe generato anche proventi illeciti per milioni di euro. Alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza di Venezia, unitamente al personale dell’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli, vanno il mio ringraziamento e i miei complimenti per l’operazione portata a termine”. Con queste parole il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato il maxisequestro di cocaina eseguito dall’Ufficio di frontiera presso gli scali marittimo e portuale della Polizia di Stato e i militari del II Gruppo del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Venezia, nell’ambito dei controlli di frontiera, sicurezza e polizia doganale, attuati in collaborazione con il personale della locale Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli. La droga è stata rinvenuta a bordo di una nave cargo ormeggiata nel Porto Commerciale di Marghera.