“I disagi legati alla chiusura della passerella sono la conseguenza di mancati interventi di manutenzione da parte del Comune. Se fossero intervenute piccole manutenzioni si sarebbe evitato il degrado”
“Quanto tempo si dovrà aspettare per rivedere la passerella sul Naviglio, collegamento diretto fra la Regionale 11 e villa Angeli sede di un istituto professionale dove quotidianamente numerosi studenti sono costretti a raggiungere la scuola lungo sentieri impervi e pericolosamente sul ciglio della strada priva di marciapiede?”. E’ quanto si chiede l’ex consigliere comunale di Mira Giovanni Fattoretto che più volte ne ha segnalato l’utilità proprio in funzione della sicurezza degli studenti che devono raggiungere villa Angeli, peraltro la passerella costituiva anche un modo per accedere alla villa anche per turisti e dolesi che volevano farlo a piedi dal centro del paese, vista anche la fermata dell’Actv che si trovava a poca distanza, senza necessariamente utilizzare altri mezzi visto perchè l’unica alternativa è quella di un percorso piuttosto lungo tramite via Brentasecca, strada dove vi è anche la sede dell’associazione Il Portico. La passerella sul Naviglio è stata rimossa nel gennaio del 2015 dopo che per cinque anni era rimasta chiusa al transito per questioni di pubblica incolumità a causa delle precarie condizioni statiche. All’epoca fu detto che della struttura eliminata sarebbero state comunque conservate le parti delle fondazioni e delle spalle anche se non è dato a sapere se e dove siano conservati. Già all’epoca, comunque, l’ex consigliere Fattoretto aveva manifestato il malumore per la decisione di rimuoverla.
“I disagi legati alla chiusura della passerella sono la conseguenza di mancati interventi di manutenzione da parte del Comune e costituisce un retaggio delle passate amministrazioni. Se fossero intervenute piccole manutenzioni si sarebbe evitato il degrado. Pochi mesi dopo il mio interessamento,- aveva aggiunto l’ex consigliere – ad una delegazione di studenti ricevuta nel novembre 2012 dal vicesindaco Giuliano Zilio e da altri assessori dolesi, era stato assicurato che gli uffici comunali stavano provvedendo a quanto necessario per il ripristino della struttura e che sarebbe stata garantita la messa in sicurezza di un percorso alternativo agli studenti”.
“A distanza di due anni – aveva concluso allora Fattoretto – da quelle fiduciose assicurazioni, il Comune decide di rimuoverla, demolendo così anche le speranze degli studenti che per raggiungere la sede scolastica imponendo loro di farlo in un percorso alternativo di chilometri su una strada in gran parte priva di marciapiede. Con uno scivoloso sentiero sulla riva del Naviglio del Brenta, con rischio di finire nelle sue acque”.
Sono trascorsi otto anni ma non si ancora se e quando la passerella sul Naviglio, rimossa nel 2015 e non più in funzione dal 2010, verrà ricostruita.
Lino Perini