Luoghi storici del commercio. Marcato consegna targhe ai 176 locali iscritti nell’elenco regionale nel 2022.
Sono 176 gli esercenti da tutto il Veneto premiati come “Luoghi Storici del Commercio” Essere aperti al pubblico da almeno 40 anni e avere un valore artistico o storico sono questi alcuni dei requisiti per essere iscritti nel registro regionale che conta oggi 1.138 iscritti.
A consegnare, ieri 6 marzo a Padova, la targa e il logo che contrassegna l’iscrizione l’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato “I commercianti per i nostri centri urbani sono un prezioso patrimonio da salvaguardare e sostenere. La Regione, negli ultimi anni, ha lavorato molto per supportare i piccoli esercenti per dar loro una mano a superare le criticità vissute soprattutto con la pandemia. – ha commentato l’ assessore – Un grazie a tutti voi, con stima e riconoscimento, per il grande lavoro sociale che svolgete per le nostre comunità: siete anima e cuore delle nostre piazze”.
Tra gli assegnatari della targa anche tre amministrazioni comunali, nello specifico quelle di Agna (PD), Grisignano di Zocco (VI) e Zero Branco (TV) che sono stati iscritti per i rispettivi mercati di valenza storica.
Presenti Patrizio Bertin, presidente Confcommercio Veneto, Nicola Rossi, presidente Confesercenti del Veneto Centrale e Mario Pozza, presidente dell’Unione Regionale delle Camere di Commercio.
Confcommercio Veneto
“Un premio meritato, a questi imprenditori bisognerebbe fare un monumento – ha commentato Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Veneto –. Chi lavora da decenni nei centri storici delle nostre città, grandi e piccole, costituisce un baluardo di comunità nel tessuto urbano. Ha ragione l’assessore Marcato quando parla di prezioso patrimonio da salvaguardare e sostenere, perché questi luoghi sono il cuore pulsante del Veneto. Luoghi fatti di persone che hanno resistito durante la pandemia da Covid e hanno saputo rilanciare la propria attività. Non possiamo che esprimere a loro riconoscenza, ribadendo anche in questa occasione quanto sia importante aiutare il commercio, specialmente quello di vicinato, anima delle nostre piazze e delle nostre vie. Grazie alla Regione per aver dato questo riconoscimento”.
La partecipata cerimonia è stata l’occasione per condividere e celebrare quelle attività commerciali che, da almeno quarant’anni, tramandano tradizione, passione e socialità nel nostro territorio e che nel 2022 sono state iscritte nell’elenco regionale dei luoghi storici del commercio.
Le attività storiche
Nel corso del 2022, le attività che hanno ottenuto il riconoscimento sono state 176, così ripartite per provincia: 4 Belluno, 37 a Padova, 1 a Rovigo, 43 a Treviso, 42 a Venezia, 33 a Vicenza e 16 a Verona.
Per quanto riguarda la tipologia di attività, si tratta di 82 attività commerciali al dettaglio (tra negozi di abbigliamento, calzature, alimentari, frutta e verdura, mercerie, gioiellerie/orologerie); 64 attività di somministrazione di alimenti e bevande: (divise tra ristoranti, trattorie, pizzerie, osterie e bar); 19 attività artigianali con vendita; 5 farmacie; 3 alberghi o locande con somministrazione di alimenti e bevande e 3 mercati su area pubblica.
Elenco regionale
All’elenco regionale possono iscriversi, presentando domanda ogni anno tra il 1 ed il 30 aprile, le attività commerciali con valore storico o artistico, nonché le altre attività, che operano da almeno 40 anni, previste dalla disciplina regionale definita in materia: attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, mercati su aree pubbliche, attività artigianali con annessa attività di vendita, farmacie, nonché alberghi o locande nei quali vi sia somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.