Il candidato ha improvvisato un comizio all’esterno per ringraziare

C’è chi è arrivato tre quarti d’ora prima dell’inizio, fissato alle 20.30, e non è riuscito a entrare. In almeno trecento sono rimasti fuori dal teatro comunale che Giacomo Possamai ha riempito di sostenitori per il debutto della sua campagna elettorale. Qualcuno parla anche di 400 e perfino di 500, tenuto conto della ressa e delle persone intorno, comprese quelle che si affacciavano dalla balaustra in viale Mazzini.
Un risultato che segna un inizio positivo per la campagna del candidato sindaco di centrosinistra, inatteso anche dagli organizzatori. Teatro pieno, quindi poco meno di 1000 persone, e comizio improvvisato da parte di Possamai che è salito su una panchina all’esterno del teatro, sotto il grande portale, per ringraziare i presenti e ribadire l’idea cardine della sua campagna: “Vicenza è rimasta ferma e ha bisogno di cambiare”.
Anche il sindaco di Milano, Beppe Sala, ospite della serata con Sergio Giordani e Damiano Tommasi, è salito assieme a lui sull’improvvisata tribuna e ha parlato ai presenti. Cinque anni fa l’allora candidato del centrosinistra, Otello Dalla Rosa, aveva pure lanciato la campagna elettorale dal teatro: ma il richiamo non era stato così forte da lasciare centinaia di persone fuori dalle porte.