giovedì, 25 Aprile 2024
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Padova, una culla per dare accoglienza in sicurezza e in anonimato ai neonati abbandonati

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Anche l’Azienda Ospedale Università ha una culla termica per dare accoglienza in assoluta sicurezza e in anonimato ai neonati abbandonati.

Il Progetto “ninna ho” è un’iniziativa a carattere nazionale nata nel 2008 da un’idea della Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus e del network KPMG con il patrocinio del Ministero della Salute e della Società Italiana di Neonatologia.
In corrispondenza dell’accesso ospedaliero in via San Massimo ci sono una tapparella automatica termoisolata, un citofono di comunicazione collegato con il Pronto Soccorso Ostetrico e un pulsante di comando, premendo il quale la tapparella si solleva consentendo di deporre il neonato. La tapparella si chiude automaticamente mettendo il piccolo al sicuro.
Un allarme acustico, collegato sia con il Servizio Emergenza sia con il Pronto Soccorso Ostetrico, avvisa tempestivamente il personale medico che si reca sul posto per trasferire il neonato presso il reparto di terapia intensiva o neonatologia per gli accertamenti e le cure del caso. Il bimbo viene ricoverato seguendo la procedura adottata per il neonato non riconosciuto e viene avviato il procedimento di adozione.