lunedì, 2 Ottobre 2023
 
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Atletica Paralimpica, gli Assoluti di Padova si aprono con 7 nuovi record italiani

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Spettacolo ed emozioni allo Stadio Colbachini di Padova per i Campionati Italiani Assoluti Paralimpici di Atletica Leggera organizzati dalla Fispes in collaborazione con Assindustria Sport

Caironi – Cotrafatto (@Bertolini)

Nella prima giornata di gare si sono registrati 7 nuovi primati nazionali.

Oro Assoluto per Martina Caironi  (Fiamme Gialle) nei 100 T63, che con 14”55 si aggiudica il titolo davanti a Monica Contrafatto (Sempione 82), alle sue spalle con il tempo di 14”96. Nella categoria T47, Alessia Friscia si ferma a soli 9 centesimi dal proprio record italiano stabilito due settimane fa al World Para Athletics Grand Prix di Jesolo. Molto buona anche la prestazione di Giuliana Chiara Filippi (Atletica Rotaliana), che vince la categoria T64 fermando il cronometro a 14”59. Record italiano T33 per Nicholas Zani (Sempione 82), che con 22”89 si aggiudica titolo e primato, dopo aver fatto registrare la miglior prestazione nazionale di sempre nella doppia distanza all’Italian Open di Jesolo.   Ritocca il proprio primato italiano anche Gian Marco Ballin T38 (Riviera del Brenta) che corre la distanza breve in 13”42. Nella categoria T20 maschili, record italiano per Raffaele Di Maggio (Anthropos) con il tempo di 11.17. Migliora di un centesimo il proprio miglior crono stagionale Manu Amo Maxcel (Fiamme Azzurre) che chiude in 10”99 rafforzando la propria terza posizione nel ranking mondiale 2023.Molto vicino al primato nazionale anche Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre) che giunge al traguardo nella categoria T63 in 12”79.Doppietta per la Polisportiva Dilettantistica Non Vedenti Milano Onlus nella catergoria T11, con Arjola Dedaj che si aggiudica il titolo con il tempo di 13”52 e il successo al maschile per Alessandro Cannata in 12”42.Per la categoria T12, la campionessa assoluta 2023 è Valentina Petrillo (Omero Bergamo) che corre la distanza in 13”02, mentre il titolo tricolore uomini va a Niccolò Pirosu (Fiamme Azzurre) in 11”68.Vittoria in 16”70 per Francesca Cipelli (Veneto Special Sport) nella categoria T37.Record nazionale nei 400 metri per Riccardo Bagaini T47 (Sempione 82), che per la prima volta abbatte il muro dei 50” con un sontuoso 49”70.  Per la categoria T38, Gian Marco Ballin T38 (Riviera del Brenta) si ferma poi a un solo secondo anche dal record nazionale nei 400 con il tempo di 1.02.56, dopo il primato nella gara regina.Nei lanci, ennesimo record italiano per Giuseppe Campoccio F33 (Paralimpico Difesa) che nel giavellotto sfonda per la prima volta il muro dei 25 metri lanciando 25.02, mentre nella mattina nel lancio del disco il plurimedagliato si è aggiudicato il titolo nazionale e salendo al secondo posto del ranking mondiale stagionale.  La campionessa paralimpica e mondiale F11 Assunta Legnante (Anthropos) aggiunge un ulteriore titolo tricolore al suo palmares, gettando il peso a 15.67 e rafforzando ulteriormente il primo posto nella classifica mondiale stagionale che già la vedeva al vertice dopo il Grand Prix di Jesolo.Primato italiano nel disco F13 per Emanuele Pangher (Aspet), che mette a segno un lancio da 41.02 e sale al primo posto del ranking mondiale 2023 . Buona anche la prestazione di Lorenzo Tonetto F64 (Trionfo Ligure), che lancia 46.63, a due metri dal proprio record nazionale.Nella categoria F35, Oxana Corso (Fiamme Gialle) getta il peso a 5.97 e ritocca così il suo primato italiano stabilito due settimane fa all’Italian Open.Doppio titolo assoluto per Rigivan Ganeshamoorthy (Polisportiva Milanese), che prima si impone nel lancio del disco con 25.73 per poi ripetersi nel getto del peso con 8.95.Sulla pedana del salto in lungo, Simone Caldarera (Polisportiva Contesse) segna il nuovo record italiano T37 con la misura di 4.01.Nel lungo F11, Arjola Dedaj (Non vedenti Milano) si ferma a soli 3 centimetri dal suo record italiano, con un salto da 4.68. Mentre il giovane classe 2006 Riccardo Dalla Mana (Riviera del Brenta) fa registrare 4.73 nel lungo T11.Nel salto in alto F12, Anna Maria Mencoboni (Anthropos) salta 1.18 e si aggiudica così l’oro tricolore. Al maschile, il titolo T46 va a Umberto Marin (F.C. Contesse) che chiude la gara sulla misura di 1.30.La grande novità a questi Campionati Italiani di Padova sono stati i 100 metri con l’ausilio del frame runner per gli atleti T72 Roberto Felicino Musiu (Sardegna Sport), Sara Vargetto LS2 F (Athletica Vaticana) e Davide Fiore T72 (Lyceum Roma XIII).
Nel pomeriggio i bambini della Scuola Fispes si sono confrontati nel Vortex, nel lungo e nei 60 metri sotto lo sguardo fiero del presidente federale Sandrino Porru, del Vicepresidente Antonella Munaro e di tutti i consiglieri Fispes, che hanno premiato i giovani atleti tra gli applausi del pubblico presente sugli spalti dello stadio Colbachini di Padova.

 
 
 

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