A Parma è arrivata la sconfitta per 2-1, ma la squadra di Vanoli centra l’ottavo posto e il pass per i playoff
E pensare che alla giornata numero 22 il Venezia era ultimo in classifica. Alla giornata numero 38, l’ultima del torneo Cadetto, gli arancionervordi hanno chiuso il campionato a quota 49 punti all’ottavo posto che significa play off. Una gioia condivisa con i mille tifosi arrivati al Tardini e che, nonostante la sconfitta, hanno poi festeggiato con la squadra per l’accesso alla post season. Sabato 27 maggio, i lagunari affronteranno il Cagliari quinto classificato in trasferta.
“In questa stagione abbiamo compiuto un’impresa, dice tecnico del Venezia Paolo Vanoli passando anche dall’ultimo posto in classifica. Adesso non abbiamo nulla da perdere, c’è tutto da guadagnare, abbiamo conquistato un altro sogno. Adesso dobbiamo tenere la mente libera e dare tutto ciò che possiamo dare, per noi stessa e per i tifosi, che ci hanno sostenuto così tanto anche nei momenti più difficili.
I ragazzi adesso devono godersi un po’ la festa, il recupero delle energie passa anche quello, dopo una stagione in cui abbiamo sempre spinto al massimo, anche dal punto di vista mentale. Ci giochiamo tutto a Cagliari, sapendo che da oggi in poi bisogna assolutamente vincere. Per arrivare ai grandi risultati, bisogna passare dal lavoro e dal sacrificio durante la settimana, e da una grande organizzazione di gioco. La squadra è stata brava a credere nelle proprie capacità”. Per il capitano Marco Modolo, “quella a Parma è stata una gioia immensa, se pensiamo che pochi mesi fa eravamo in fondo alla classifica. A partire da gennaio, qualcosa in noi è cambiato: abbiamo capito che continuando sulla strada che avevamo intrapreso avremmo rischiato grosso, e siamo riusciti ad invertire la rotta, grazie al mister, al direttore Antonelli e a tutta la società, che ci ha messo nelle condizioni di risalire la china.
A Cagliari ci aspettiamo un avversario fortissimo, ma nelle partite secche può succedere di tutto: ci prepareremo bene, abbiamo tanto da perdere anche noi e vogliamo regalare un’altra gioia ai nostri tifosi”.
