L’accordo arriva allo scadere di un contratto di concessione per la pubblica illuminazione di nove anni
È stato siglato il mese scorso un nuovo contratto tra il Comune di Curtarolo e la società Hera Luce per la gestione e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica: un accordo che prevede la sostituzione dei punti luce lungo le strade con lampade e impianti a led, che risultano essere più economici ed ecologici, consentendo quindi la sostenibilità ambientale unita ad un risparmio per le casse comunali. Fattore, quest’ultimo, particolarmente importante in questo periodo in cui i costi dell’energia sono aumentati di parecchio. “È prevista la sostituzione di oltre 1.900 impianti luminosi di vecchia generazione ormai obsoleti – annuncia il sindaco Martina Rocchio – compresi 84 pali della pubblica illuminazione e l’installazione di undici nuovi quadri elettrici, mentre saranno sottoposti a manutenzione i rimanenti venti. Nel complesso saranno riqualificati tre chilometri di linee elettriche, raggiungendo anche aree non servite, con l’utilizzo di nuova illuminazione a led”.
L’accordo arriva allo scadere di un contratto di concessione per la pubblica illuminazione di nove anni, terminato l’anno scorso: al termine del quale il Comune di Curtarolo ha avviato un project financing, che Hera Luce srl si è aggiudicata.
Si tratta tra l’altro di un investimento economico importante, pari a un milione e 270mila euro cui va aggiunta l’Iva: le nuove luci permetteranno comunque ogni anno di risparmiare oltre 408mila kWh, che corrispondono a una diminuzione di circa il 56% rispetto allo stato attuale.
Oltre alla sostituzione di pali e lampade saranno compiute migliorie ed adeguamenti all’illuminazione interna di alcuni edifici comunali, tra cui il municipio, le scuole primarie Anna Frank, Cappellari e Umberto I, la scuola secondaria Longo e gli spogliatoi dell’impianto sportivo. E si installerà anche un orologio astronomico.
“Questo progetto di riqualificazione energetica ci riconsegnerà, in circa dieci mesi, un’illuminazione pubblica nuova, efficiente e sostenibile – aggiunge il sindaco Rocchio –. I lavori inizieranno entro l’anno e porteranno diversi benefici: a parte la riqualificazione della luce nell’intero territorio comunale, la tecnologia a led consentirà di ridurre l’inquinamento luminoso ed ottico, ma soprattutto l’ottimizzazione dei costi e la riduzione dei consumi. Questo significa anche avere più risorse da destinare ad altre necessità del territorio, che in questo anno e mezzo sono state invece assorbite dal caro bollette: gli aumenti energetici hanno comportato un aumento della spesa per le bollette comunali pari a 200mila euro”.
Cristina Salvato