giovedì, 28 Marzo 2024
HomePadovanoPioveseElezioni a Piove di Sacco, vince il centrosinistra con Lucia Pizzo

Elezioni a Piove di Sacco, vince il centrosinistra con Lucia Pizzo

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Lucia Pizzo, candidata del centrosinistra, è la nuova sindaca di Piove di Sacco

La continuità amministrativa ha il volto di Lucia Pizzo che la spunta sul Paolo Mazzetto in quello che è stato un ballottaggio anticipato al primo turno. Dopo dieci anni da vice di Davide Gianella, la Pizzo ne raccoglie l’eredità e diventa la prima donna a palazzo Jappelli nell’era dell’elezione diretta del primo cittadino. Per la terza volta consecutiva il centrosinistra locale constata così la bontà del laboratorio che lo ha visto aprirsi alla società civile e alla rete che la caratterizza.

“E’ stata scelta la continuità – dice appena eletta – grazie al programma e ai candidati. Non posso che ringraziare i cittadini che avranno un sindaco che ascolterà tutti, a prescindere da cosa hanno votato e anche se non si sono recati alle urne in questi giorni. Pensavo a un testa a testa, ci sono state delle sorprese piacevoli, soprattutto nelle frazioni, dove ho ascoltato e incontrato tante persone in questi dieci anni”.

Al netto della composizione della squadra di governo, si torna subito a lavorare? “Sicuramente!» conclude, «con me in giunta ci saranno due certezze: Davide Gianella e Paola Ranzato”.

Per Paolo Mazzetto è invece una sconfitta che deve essere un punto di partenza dal quale ricostruire un’opposizione efficace e pungente. «Sembrerà strano ma in questo momento sono anche un po’ felice perché nello spazio di un mese e mezzo da questa mia candidatura abbiamo costruito un consenso che ha portato a un risultato che è un piccolo miracolo. Adesso iniziano cinque anni in cui costruiremo qualcos’altro che potrà essere meglio capito dai piovesi, più raffinato e organizzato. Abbiamo fatto tutto alla velocità della luce. E’ stata la mia prima esperienza, è la prima volta oltretutto che il centrodestra correva unito. E’ logico che si volesse vincere, però abbiamo comunque costruito da zero una proposta credibile». (Alessandro Cesarato)