Eseguito anche un ordine di carcerazione, in regime di detenzione domiciliare, nei confronti di un uomo 52enne residente a Ceregnano
Nella nottata tra sabato 20 e domenica 21 maggio 2023, le tre Compagnie Carabinieri di Rovigo, Adria e Castelmassa hanno svolto un servizio coordinato sul territorio dell’intera Provincia di Rovigo. Nel corso di tale servizio, che ha visto l’impiego di una trentina di militari, sono stati sottoposti a controllo 43 autoveicoli e circa 120 persone, una decina di esercizi pubblici (bar e birrerie), nonché 4 soggetti attualmente sottoposti ad obblighi di legge (arresti domiciliari e obblighi di dimora).
Sono state elevate complessivamente una decina di contravvenzioni al Codice della Strada, tutte in conseguenza di riscontrata positività all’alcoltest. In occasione di tale servizio coordinato, i militari della Compagnia di Rovigo hanno inoltre provveduto ad eseguire un ordine di carcerazione, in regime di detenzione domiciliare, nei confronti di un uomo 52enne residente a Ceregnano (RO), colpito dal provvedimento restrittivo in quanto riconosciuto responsabile in via definitiva dei reati di “appropriazione indebita, spaccio di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e rifiuto di sottoporsi ad alcoltest”, fatti per i quali il predetto dovrà scontare un cumulo di pena di un anno e quattro mesi.
Sempre nell’ambito del servizio coordinato, i militari della Compagnia di Castelmassa, unitamente ai funzionari della Direzione Territoriale Veneto e Friuli Venezia Giulia – Ufficio Monopoli di Padova e a personale dell’ULSS 5 “Polesana”, hanno proceduto ad un controllo in materia di “Limitazioni all’esercizio del gioco” e di “Tutela della sanità pubblica” su 2 sale gioco ed un esercizio pubblico con annesso “Punto gioco”, tutti situati nel Comune di Occhiobello (RO), elevando complessivamente ben 74 sanzioni amministrative, di cui 71 per “Mancato rispetto delle limitazioni dell’orario di esercizio del gioco” e 3 per mancata dotazione dell’apparecchio di rilevazione del tasso alcolemico.
Si legge in chiusura della comunicazione dei carabinieri: “Si precisa che le relative sanzioni – non ancora comminate in quanto di competenza dell’Autorità Amministrativa, in questo caso il Comune di Occhiobello – ammonteranno ad 35.500 euro nel primo caso e 1.200 euro nel secondo”