giovedì, 28 Marzo 2024
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Maserà, a scuola pasta e riso “espressi” con il nuovo centro cottura

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La novità alla primaria “Mazzini” grazie a un cuocipasta elettrico. Gli alunni della scuola Mazzini possono ora mangiare un pasto caldo, servito direttamente dalla cucina interna

Pasta e riso diventano “espressi” alla scuola primaria “Giuseppe Mazzini” di Maserà e saranno cotti al momento. Un’operazione resa possibile dall’installazione di un cuocipasta elettrico, acquistato da Sodexo, l’azienda che si occupa della mensa nelle scuole di Maserà, e installato nel centro cottura allestito dal Comune. Grazie al nuovo strumento, dotato di cappa per aspirazione dei fumi, sarà possibile preparare primi piatti direttamente sul posto e arricchirli con gli altri ingredienti provenienti dal centro cottura generale, da cui arrivano anche i contorni e i secondi piatti.

I commenti

Il pasto preparato direttamente in loco offre una maggiore qualità e gli alunni della scuola Mazzini dallo scorso 30 marzo possono mangiare un pasto caldo, servito direttamente dalla cucina interna. “Grazie alla sinergia con Sodexo – illustra il sindaco Gabriele Volponipossiamo soddisfare le esigenze giunte dai genitori degli alunni. La pasta in bianco, che viene servita nelle diete cosiddette “speciali” arrivando dal centro cottura lontano dalla scuola arrivava “impaccata”: ora, con il centro cottura interno alla scuola, la pasta sarà impiatatta appena pronta. Inoltre, lo scaldavivande consentirà agli operatori della mensa di scaldare gli eventuali piatti che arrivassero freddi: problema, questo, lamentato da tempo dai genitori degli alunni. È quindi una grande soddisfazione per l’amministrazione comunale che rappresento aver inaugurato questa nuova sala di cottura”.

La cifra per allestire il nuovo centro cottura, all’interno della stanza in cui venivano conservati i carrelli con i pasti, si aggira sui 15mila euro.

“Il nostro obiettivo è quello di migliorare l’esperienza culinaria di tutti gli alunni che frequentano la scuola – spiega Armando Crivellaro, responsabile di Area Sodexo Italiacon pasti salutari ed equilibrati serviti quotidianamente. Abbiamo pensato a una soluzione che permettesse di mantenere inalterata la qualità della pasta e conservarne al meglio la freschezza. Oltre all’installazione del cuocipasta elettrico, Sodexo ha curato il riallestimento della ala cottura, che è stata dotata di uno scaldabagno istantaneo e del mobilio”.

In occasione dell’inaugurazione sono state consegnate ai ragazzi e agli insegnanti 250 “good food bag”, piccole borse termiche per recuperare il cibo avanzato in modo da ridurre gli sprechi e sensibilizzare gli alunni. “In questo modo – prosegue il sindaco Volponi – i ragazzi potranno portare a casa frutta, pane o yogurt che eventualmente dovesse avanzare, così da portarlo a casa e consumarlo in un secondo tempo: in questo modo eviteremo che cibo integro e perfettamente commestibile venga gettato via”.

 

Cristina Salvato