Argento per la birra Bali del Vertiga di Rossano Veneto
Il mondo della birra, come accade per quello del vino, è periodicamente caratterizzato da concorsi e dall’uscita di guide. Uno dei concorsi birrai più amati e frequentati dai birrifici italiani è il Barcelona Beer Challenge, che si svolge da otto anni. Certo il luogo aiuta, ma sicuramente il concorso si distingue per il prestigio e l’autorevolezza che si è ritagliato nel corso degli anni.
La buona notizia è che nell’edizione 2023 i birrifici italiani hanno portato a casa un bottino da record: 67 le medaglie conquistate, di cui 19 ori, 24 argenti e 24 bronzi. È un numero che rappresenta circa un terzo delle medaglie assegnate e che certifica la qualità sempre migliore delle birre artigianali italiane.
A rappresentare la provincia di Vicenza tra i premiati ci hanno pensato il birrificio Ofelia di Sovizzo (titolari sono Andrea Signorini e la moglie Lisa Freschi) cui è stato assegnato l’oro per la Nevermild, e Vertiga di Rossano Veneto, che si è aggiudicato l’argento con la Bali.
Rimanendo in Veneto incetta di medaglie per Birrificio Estense di Este (Padova), con oro alla Smoky Bomb e bronzo alla Atheste B.E. e alla Munich B.E., mentre il Birrificio Bradipongo di Colle Umberto (Treviso) ha vinto un oro con la Bock e un bronzo con la Ionda.
Un Argento è andato alla Evoqe Sour di Evoqe Brewing, birrificio di Trebaseleghe (Padova), mentre la Prima Cotta del Birrificio dell’Accademia di Noventa Padovana ha vinto un bronzo. Quest’ultima è una birra prodotta dagli studenti del corso per la Qualifica Professionale di Birraio Artigiano organizzato dall’Accademia delle Professioni.
Questa edizione del Barcelona Beer Challenge ha visto all’opera 50 giudici di 27 diverse nazionalità, che hanno dovuto assaggiare e giudicare 1.126 birre di 181 birrifici provenienti da 17 Paesi.
Davide Cocco
