giovedì, 28 Marzo 2024
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Padova ha ospitato il festival diffuso della rigenerazione urbana

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Padova ha ospitato la seconda tappa di “Città in scena”, il festival diffuso della rigenerazione urbana.

Si è tenuta a Padova la seconda tappa di Città in scena – Festival Diffuso della Rigenerazione urbana. Promosso da Ance – Associazione Nazionale Costruttori Edili, Associazione Mecenate 90, CIDAC – Associazione delle Città d’Arte e Cultura e Fondazione Musica per Roma, con il patrocinio di IN/ARCH

Il Festival vuole esaltare e valorizzare la forte capacità progettuale delle città italiane, in particolare quelle intermedie, raccontando i progetti di rigenerazione urbana che in questi ultimi anni si sono realizzati nel Paese.

Protagonisti della seconda tappa di Padova, organizzata con la collaborazione del Comune di Padova e di Ance Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto, sono stati i progetti, una selezione di interventi conclusi di recente o in corso d’opera che fanno capo all’area Nord Est (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto), raccontati da rappresentanti di istituzioni locali, università, progettisti, e imprese, e commentati da esperti, con l’obiettivo di fornire anche uno sguardo sul futuro, a cominciare proprio dalla sfida del Pnrr che sulla rigenerazione urbana, per tutta l’area prevede investimenti per 900 milioni per il Nord Est.

I progetti presentati

Rigenerazione urbana – Comune di Padova

L’intervento da eseguire, finanziato con il PNRR, riguarda l’ampliamento e la riqualificazione del Parco Iris sito in via Canestrini, in un’area pianeggiante non urbanizzata, delimitata ad Ovest dal parco Iris e ad Est dal canale S. Gregorio. Il parco si svilupperà su un’area di 97.179,00 mq, all’interno di un disegno organico, che prevede un percorso principale che attraverserà il parco da Est a Ovest e che determinerà, assieme alla trama delle siepi campestre e all’idrografia dell’area, la suddivisione in ambiti in funzione delle principali vocazioni e funzioni, che si apriranno lungo il viale principale come le stanze di un’abitazione. Il progetto risulta inserito all’interno di un programma di investimenti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.

Il progetto di ampliamento del Parco Iris, in completa aderenza agli obiettivi della Strategia nazionale del verde urbano del Ministero dell’Ambiente e delle Tutela del Territorio e del Mare, si colloca all’interno di un nuovo modello di pianificazione e progettazione urbana, più attenta alla mitigazione e all’adattamento al cambiamento climatico in corso. Il progetto ha finalità sociale, ecologica e ambientale e il risultato atteso è la riqualificazione dell’area mediante l’incremento delle connessioni ecologiche, il recupero naturalistico e forestale, la tutela e la riqualificazione paesaggistica e lo sviluppo di una funzione sportiva e ricreativa sostenibile. Per il bene rigenerato è previsto l’affidamento in concessione al privato.

Riqualificazione Piazza Jerry Essan Masslo – Comune di Rovigo

Il comune di Rovigo, insieme all’Università di Padova e alla Fondazione Cariparo, sta realizzando un intervento di riqualificazione di Piazza Jerry Essan Masslo, grazie a fondi comunali e privati. Il progetto prevede la riqualificazione della piazza attraverso piccole e parziali demolizioni atte a favorirne la permeabilità, con la sostituzione di una notevole superficie impermeabile con aree verdi, la piantumazione di 17 alberi, la costruzione di un padiglione in legno e una nuova illuminazione.

Il progetto si è sviluppato con il pieno coinvolgimento della comunità in laboratori creativi di architettura partecipata e il suo obiettivo è quello di restituire alla comunità un luogo abbandonato e in disuso interamente rigenerato come spazio di aggregazione. Un luogo che prima risultava deserto, a conclusione dei lavori, si trasformerà in un luogo di incontro comunitario sempre vivo, dove la cittadinanza potrà partecipare e fruire di laboratori creativi. Il progetto di gestione pubblica è realizzato in collaborazione con le associazioni esistenti sul territorio.

Treviso nata per essere inclusiva, sostenibile ed accessibile: progetto di rigenerazione urbana inclusiva dell’ex Caserma Salsa – Comune di Treviso

Con il progetto “Treviso nata per essere inclusiva, sostenibile ed accessibile” Treviso vuole guardare al futuro urbano in controtendenza rispetto ai paradigmi del passato, costruendo un altro modello di città che si fonda sulla “centralità diffusa”, attraverso i concetti di inclusione, sostenibilità e accessibilità.

Il progetto, grazie ad un’azione di pianificazione strategica preventiva, è stato sostenuto da diverse fonti di finanziamento: dall’Avviso Pubblico “Italia City Branding 2020” di Investitalia (nell’ambito del progetto del Comune di Treviso “Parfum di Treviso – Parchi e fiumi di Treviso in bicicletta dalla laguna alle colline”) e da fondi PNNR. L’azione “rigenerativa” si concentra sulla presenza di contenitori inutilizzati e di spazi pubblici senza funzioni, che “grazie” ai loro vuoti spaziali e di significato, attivano misure di valorizzazione in grado di mettere in campo interventi di vera “innovazione sociale”, che interpretano la cultura, lo sport, le occasioni d’incontro e le opportunità di crescita professionale ed economica quali leve di sviluppo sociale.

Un’innovazione che migliora la qualità della vita, il benessere dei destinatari e dei cittadini tutti, intesa come motore di un reale cambiamento sociale, nei comportamenti, nelle pratiche, nelle relazioni. Cuore di questa azione generativa è l’ex Caserma Salsa, la cui rigenerazione rappresenta una risposta alle istanze arrivate negli anni dai cittadini del quartiere di Santa Maria del Rovere, ma non solo, per la riconversione di un complesso alle porte del centro città che da anni era in disuso e in stato di degrado e rappresentava un vero e proprio vuoto urbano. Il progetto urbano e architettonico avrà una risonanza duplice: la rigenerazione del quartiere che lo accoglie e l’effetto di riverbero esteso a tutta la città.

Rigenerazione urbana del centro città – Comune di Schio (prov. Vicenza)

L’Amministrazione Comunale del Comune di Schio, nell’ottica di recuperare il cospicuo patrimonio storico presente nel territorio comunale e al relativo utilizzo per attività sociali e culturali, si è impegnato notevolmente in questi ultimi anni in numerosi progetti di ristrutturazione e recupero di edifici o parti di essi. Il progetto di rigenerazione urbana del centro città prevede i seguenti interventi: nuovo Comando Polizia Locale presso Ex Scuola Marconi, riqualificazione di Piazza Statuto, Museo Civico Palazzo Fogazzaro, Museo didattico ornitologico, creazione bosco urbano nei pressi del centro città.

La rigenerazione urbana del centro città mira al recupero delle strutture attraverso opere sia interne che esterne che consentano il pieno utilizzo dei fabbricati e delle piazze per l’insediamento di attività socio-culturali e amministrative, in modo da favorire la partecipazione e l’inclusività in un quartiere, quello del centro. Riqualificando le aree e gli edifici del centro sarà possibile pensare di mettere in comunicazione le attività e collegare gli accessi, di più strutture di servizi socio-culturali che insistono nello stesso isolato. Tutti gli edifici e gli spazi pubblici al termine degli interventi resteranno in gestione pubblica.

Laboratori dell’innovazione sociale, culturale

Le città si confrontano con gli obiettivi indicati dalle 6 Missioni previste dal Pnrr. Rappresentano laboratori dell’innovazione sociale, culturale con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini e di generare uno sviluppo urbano sostenibile. La rigenerazione urbana rappresenta quindi una grande occasione per ripensare il disegno urbano, favorire la rivoluzione verde, risanare le periferie, mettere in valore il patrimonio abbandonato o in disuso, grazie anche alla partecipazione dei cittadini e delle imprese.

Dopo Padova, il Festival proseguirà con altre tappe sul territorio italiano e culminerà a Roma a dicembre 2023 con un grande evento all’Auditorium Parco della Musica.