mercoledì, 17 Aprile 2024
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Politiche sociali, investimenti e opere pubbliche: la Porto Viro di Mantovan riparte da qui

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“Nonostante le difficoltà legate al momento siamo riusciti comunque a mantenere inalterati e non aumentare i costi dei servizi erogati dal Comune”

Politiche sociali, investimenti e opere pubbliche: sono le parti più salienti del bilancio di previsione 2023 approvato recentemente e illustrato dal primo cittadino di Porto Viro Valeria Mantovan.

“Abbiamo approvato il bilancio di previsione, il primo di questo mandato amministrativo, strumento fondamentale per poter realizzare quanto inserito nel nostro programma elettorale – ha evidenziato il sindaco – . Nonostante le difficoltà legate al momento siamo riusciti comunque a mantenere inalterati e non aumentare i costi dei servizi erogati dal Comune; potrà sembrare una banalità ma vi assicuro che non lo è, altri comuni non ci sono riusciti”.

Mantovan ha posto l’accento sulle fasce più deboli: “Nella voce delle spese dedicate ai servizi sociali investiremo circa 165mila euro in più rispetto a quanto veniva fatto prima, per una previsione di spesa, per il 2023, di 1.762 milioni contro i 1.6 milioni del 2022. Già da quest’anno poi – e pensavo non ci saremmo riusciti – verranno predisposti due bandi come da programma elettorale: uno legato al contributo di 500 euro per la seconda nascita e un altro per integrare le pensioni sotto i 1000 euro per sostenere le persone anziane, attivo fino al 3 maggio.Da aprile è poi possibile usufruire del pediatra, di nuovo in servizio”.

E sui lavori pubblici? “Le difficoltà non devono mai permettere di ingessarci, questo è il momento di scelte straordinarie e coraggiose per riuscire a rilanciare la nostra città e l’occupazione: abbiamo una grossa politica di investimenti in opere pubbliche tra cui spicca la piscina che mi auguro sarà operativa quest’estate, ma soprattutto completeremo la Cittadella dello Sport con un nuovo nome, DISC, Delta Inclusive Sport Center. In collaborazione con il CONI sarà infatti il primo centro sportivo totalmente accessibile in Veneto, un’attrattiva non solo nei confronti della nostra città ma che rilancerà lo sport in tutte le sue forme, venendo incontro alle varie disabilità e soprattutto creando posti di lavoro”.

Ed infine, un’altra voce di bilancio, quello delle asfaltature: “Avrei voluto farne di più quest’anno, ma saranno purtroppo limitate a circa 300mila euro. Ci concentreremo il prossimo anno nel farle e nel riqualificare in maniera importante le palestre dei nostri edifici scolastici che oggi necessitano di manutenzione”.

Fabio Pregnolato