Giovedì 25 maggio alle 18.30 all’ex Caserma Piave (centro sociale Django) un incontro con le realtà del territorio per raccogliere istanze e definire gli ultimi dettagli dell’evento
A seguito della prima assemblea pubblica dello scorso 10 maggio, che ha visto la partecipazione di una cinquantina di persone e di diverse realtà del territorio, lɜ organizzatorɜ di Treviso Pride 2023 – AGEDO Treviso, Famiglie Arcobaleno Veneto, Coordinamento LGBTE Treviso e Non Una Di Meno Treviso – sono prontɜ per il secondo appuntamento aperto al pubblico.
Si terrà giovedì 25 maggio alle ore 18.30 all’ex Caserma Piave (centro sociale Django) e vuole essere una nuova occasione per intercettare associazioni e soggetti territoriali e le relative istanze, stringendo al contempo il cerchio sull’operatività di una manifestazione che aspira a essere il più possibile inclusiva e a livello provinciale.
Contestualmente, spiegano gli organizzatori, si ribadirà il percorso che ha portato alla redazione della Carta d’Intenti, uno strumento diretto alla società civile – dalle amministrazioni comunali agli istituti scolastici e dal mondo del giornalismo alle aziende sanitarie e dalle organizzazioni sindacali alle associazioni di categoria – per orientare verso pratiche e linguaggi sempre meno discriminatori.