Il sindaco di Treviso Mario Conte: “Una manifestazione che lascia un segno positivo nei cuori della comunità”

Cinque cerchi e decine di maglie tricolori: sarà una Corritreviso grandi firme quella che dopodomani, venerdì 2 giugno, attraverserà strade e piazze del centro storico.
La 33esima edizione, abbinata al Trofeo Lattebusche, con oltre 500 iscritti, scatterà alle 20 da Piazza Duomo e si svilupperà su un circuito in parte rinnovato di 3,3 km che offrirà passaggi suggestivi: dal pittoresco vicolo Dotti a Piazza Rinaldi, da via Calmaggiore a Piazza dei Signori, sino a Riviera Garibaldi e Riviera Santa Margherita, prima di imboccare Corso del Popolo e via Manin per fare ritorno in Piazza Duomo.
Dopo la gara “open”, spazio alle due gare ad invito, limitate ad un numero ristretto d’atleti d’alto livello che si sfideranno su un veloce tracciato di 1 km – appena omologato dalla Fidal – da ripetere più volte: dopo la partenza da Piazza Duomo, il percorso si svilupperà tra via Calmaggiore, Piazza dei Signori, via Martiri della Libertà, Piazza Borsa e via Manin, prima di tornare in Piazza Duomo.
Enrico Caldato, presidente dell’Asd Corritreviso
Corritreviso è inoltre da sempre vicina alla LILT, la Lega italiana per la lotta contro i tumori.
Nelly Mantovani, vicepresidente della LILT trevigiana ha dichiarato:“Corretti stili di vita e attività fisica sono i pilastri della prevenzione. In un anno si ammalano di tumore al seno 55mila nuove donne in Italia, oltre 5mila in Veneto e 800 in provincia di Treviso. Il 90% dei casi sarebbe risolvibile con la prevenzione ed è per questo che venerdì saremo presenti con un gazebo in Piazza Duomo”
Top runners
La gara maschile (10 km, via alle 22.10) assommerà quattro partecipazioni olimpiche e 21 titoli italiani assoluti. Il primo nome di rilievo è quello di Daniele Meucci (Esercito), campione europeo di maratona a Zurigo nel 2014 e, a livello individuale, salito altre quattro volte sul podio continentale tra pista, strada e corsa campestre. In carriera l’ingegnere pisano ha conquistato anche dieci titoli italiani assoluti e nel 2022 – anno in cui è giunto ottavo alla maratona di New York – ha saputo ulteriormente migliorarsi nei 42 km della distanza regina, correndo in 2h09’25” in febbraio a Siviglia.
Da seguire poi Stefano La Rosa (Carabinieri), oro a squadre nella maratona agli Europei del 2018 e nove volte campione italiano assoluto, terzo a Treviso nel 2022, Daniele D’Onofrio (Fiamme Oro), due volte tricolore assoluto nella mezza maratona e azzurro nella maratona agli Europei del 2022, e Abdoullah Bamoussa (Atl. Brugnera PN Friulintagli), finalista nei 3000 siepi agli Europei del 2016, quarto in Piazza Duomo nel 2022. Insieme fanno, appunto, quattro gettoni olimpici e 21 maglie tricolori assolute. Ma non saranno gli unici atleti a puntare in alto. Tra gli outsider, occhio al promettente Riccardo Martellato (Assindustria Sport), oro mondiale under 23 nel duathlon a fine aprile a Ibiza, l’anno scorso argento e bronzo ai Tricolori promesse rispettivamente nei 5000 metri e nella mezza maratona, al nome nuovo del fondismo regionale Daniele Farronato (Trevisatletica), ex calciatore ed ex ciclista, arrivato all’atletica da un paio di stagioni, a metà marzo a Vicenza sceso a 29’37” nei 10 km su strada, e a Francesco Agostini (Atl. Casone Noceto), sesto l’anno scorso. Da seguire poi il keniano Simon Rugut Kipngetich (A.S. Dil. Milone) e il giovane trevigiano Nicolò Bedini (G.P. Parco Alpi Apuane), argento all’inizio del mese ai campionati italiani under 23 dei 10.000 metri.
Nella gara femminile (5 km, partenza alle 21.40) cerca applausi Laura Dalla Montà (Assindustria Sport), vicecampionessa italiana nei 3000 siepi e azzurra agli Europei del 2022, che in Piazza Duomo trionfò nel 2021. Curiosità per l’italo-keniana Maria Gorette Subano (Cus Pro Patria Milano), atleta emergente, figlia d’arte (mamma Lucia era una maratoneta da 2h30’). Vive a Milano, dove lavora anche come modella: bruciando le tappe, ha vestito l’azzurro agli Europei di cross del 2022 e in questa primavera, tra pista e strada, sotto la guida del coach Giorgio Rondelli, sta passando da un record personale all’altro. Spazio poi per Gaia Colli (Carabinieri), bronzo tricolore 2022 nei 5 e 10 mila metri, per le trevigiane dell’Atletica Ponzano, Michela Moretton e Michela Zanatta (la prima, azzurra nel cross agli Europei del 2022; la seconda – classe 1978 – quattro volte vincitrice alla Corritreviso, dove nel 2004 è stata la prima atleta della Marca a salire sul gradino più alto del podio) e per Manuela Bulf (Atl. Agordina), valida specialista di cross e strada. Tra le aggiunte dell’ultima ora, la junior Elisa Maglione (Atl. Ponzano), azzurrina delle siepi agli Europei under 18 del 2022, reduce dal titolo veneto assoluto conquistato nel weekend a Caorle.
CLASSIFICHE SPECIALI – L’edizione 2023 della Corritreviso sarà caratterizzata da due speciali classifiche riservate ai partecipanti alla prova “open” di 9,9 km: il Trofeo Lattebusche premierà la società con il più elevato numero di iscritti, mentre il Gran Premio Maxì incoronerà la squadra che vincerà la classifica basata sulla somma dei dieci migliori tempi, considerando almeno tre prestazioni femminili.
ISCRIZIONI APERTE – Le iscrizioni alla 33^ Corritreviso – Trofeo Lattebusche sono chiuse dalla mezzanotte sui tradizionali canali (online e offline). Riapriranno in Piazza Duomo, nella serata della gara, a partire dalle 18.
Per info: www.corritreviso.it.