Acquistato all’asta da parte della società UMIS, l’ex Consorzio Agrario di Zero Branco si appresta a tornare a nuova vita
Prenderanno il via nella giornata di oggi i lavori di demolizione e ricostruzione dell’ex Consorzio Agrario del centro storico di Zero Branco tra via Noalese e via Trento e Trieste. A darne la notizia, l’amministrazione del Comune di Zero Branco, unitamente al dottor Andrea Santarello, amministratore unico della società UMIS srl.
L’intervento è oggetto di un accordo pubblico-privato tra le parti – già approvato in sede di Consiglio Comunale – che destina il complesso immobiliare ad ospitare principalmente attività destinate a servizi alla persona.
Il complesso, all’ingresso del paese, si estende su una superficie di circa 2.900 metri quadrati e versa in stato di abbandono da oltre vent’anni. Acquistato all’asta da parte della società UMIS, si appresta quindi a tornare a nuova vita, grazie ad un progetto di riqualificazione complessiva a beneficio della collettività.
Le opere connesse alla viabilità interna dell’area, così come previsto dall’accordo pubblico-privato, andranno a costituire il terzo stralcio del più ampio progetto di rigenerazione urbana del centro abitato di Zero Branco lungo via Noalese (S.R. 515), già approvato dalla Giunta Comunale. Questo ha già visto la conclusione del primo stralcio (tratto tra Piazza Umberto I e via Foscolo, con piazzetta Martiri di Cefalonia, lo spazio antistante l’ufficio postale e la ciclopedonale) ed è invece in corso d’opera il secondo stralcio nella piazzetta compresa tra via Cairoli e l’ex Consorzio Agrario stesso.