Tra i 50 laboratori allestiti in piazza dalle varie associazioni di Volontariato, VV.FF. Polizia Locale della Federazione e Protezione Civile, particolare successo ha riscosso quello predisposto dall’Arma dei Carabinieri.
Dopo una pausa forzata di tre anni è tornata l’iniziativa “Una piazza per giocare”: un nome che, negli anni è diventato un marchio di qualità e una garanzia di successo per la manifestazione che mette al centro i più piccoli ed il loro legittimo desiderio di giocare, stare assieme, essere protagonisti
Tra le 15:30 e le 19:30 di ieri, 2 giugno, in quella bellissima cornice che è il centro storico di Camposampiero, promossa dalla locale Amministrazione comunale si è svolta la manifestazione “Una piazza per giocare”, evento rivolto ai bambini di età compresa tra i 2 ed i 14 anni e loro familiari, con l’intento di avvicinarli alle Istituzioni.
Tra i 50 laboratori allestiti in piazza dalle varie associazioni di Volontariato, VV.FF. Polizia Locale della Federazione e Protezione Civile, particolare successo di pubblico ha riscosso quello predisposto dall’Arma dei Carabinieri.
Alla presenza del Maggiore Andrea PEZZO, comandante della Compagnia CC di Cittadella, del Comandante della Stazione di Camposampiero e dei Carabinieri Forestali, un migliaio tra bambini e genitori provenienti da tutta l’Alta Padovana hanno avuto la possibilità di vivere per un momento quella che è la professione del carabiniere.
Le attività
Agli aspiranti professionisti della sicurezza è stata data la possibilità di:
– utilizzare postazioni informatiche per la riproduzione di video istituzionali relativi all’Arma dei Carabinieri;
– sperimentare la rilevazione delle impronte dattiloscopiche su fogli firmati che poi sono stati rilasciati a ricordo;
– simulare un controllo su strada, facendo uso delle palette, del GAP (giubbetto anti proiettile) e dell’etilometro,
– salire sulle due gazzelle: una Fiat Tipo della Stazione di Cittadella e l’Alfa Romeo Giulia del Radiomobile di Cittadella;
– avere le risposte a tutte le loro curiosità.