Oggetto di un intervento di restauro conservativo durato quasi un anno, la torre medievale del Castello di San Pelagio, uno dei simboli di Due Carrare, è tornata agli antichi fasti
L’operazione, coordinata dal Comune carrarese in stretta collaborazione con la proprietà dell’immobile, ha potuto contare sui finanziamenti di Regione Veneto e Fondazione Cariparo, che insieme hanno coperto la totalità della spesa, ammontante a circa 300 mila euro.
I lavori, eseguiti dall’impresa Fratelli Tono Costruzioni srl, hanno riguardato soprattutto la parte sommitale del torrione, in particolare i merli. “È stato un progetto complesso – commenta il sindaco Davide Moro -. Riuscire a portare a casa questo finanziamento e ammirare i risultati ottenuti è stato per noi motivo di orgoglio. Il restauro ha riguardato la torre che, insieme e grazie ai lavori della pista ciclabile lì di fronte, è ora possibile godere in tutta la sua bellezza”.
La torre del Castello di San Pelagio, che ospita al suo interno il famoso Museo del Volo, è di origine medievale. Costruita dai Carraresi, Signori di Padova, ha una pianta quadrata ed è alta circa ventisette metri. Internamente è suddivisa su due livelli, ciascuno è un ambiente unico, allestiti con ricostruzioni a tema e una collezione di opere dell’artista padovano Leo Borghi. La torre è stata messa a disposizione del Comune per visite, iniziative ed eventi culturali.
Quasi in contemporanea con il restauro del torrione medievale, sono stati eseguiti i lavori di rifacimento delle mura esterne del castello, inoltre, è stato realizzato il tratto di pista ciclabile lungo via San Pelagio ed è stata abbassata la sede stradale. “La strada è stata portata alla quota originaria, ovvero quella del ‘300 – precisa il sindaco Moro – Negli anni le periodiche asfaltature avevano innalzato il livello stradale di decine e decine di centimetri. Ora il nuovo tratto di pista ciclabile si aggancia all’anello dei Colli Euganei”.
L’inaugurazione ufficiale della restaurata torre è avvenuta lo scorso 15 aprile in apertura della dodicesima edizione del raduno medievale, rievocazione storia dell’epoca della Signoria dei Carraresi, organizzato dal Castello di San Pelagio e dall’associazione Gens Euganea in collaborazione con Comune e Pro Loco di Due Carrare. Nell’occasione è stata anche svelata la targa del Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei, dedicata a Gabriele d’Annunzio che proprio dal Castello di San Pelagio partì il 9 agosto 1918 per il suo celeberrimo volo su Vienna. Si tratta della quarantaduesima targa della strada poetica dei Colli Euganei, la seconda situata nel comune di Due Carrare, dopo quella intitolata al poeta Giulio Alessi posta nel 2020 vicino al municipio.
Francesco Sturaro