Il Veneto: una palestra a cielo aperto che punta alla visibilità europea. Zaia: Veneto e sport, un binomio indissolubile per l’identità regionale
Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha presentato la candidatura del Veneto a Regione Europea dello Sport 2024, sottolineando l’importanza dello sport come parte integrante dell’identità territoriale. Zaia ha evidenziato le caratteristiche uniche del Veneto, che offre sia paesaggi naturali favorevoli alle attività sportive all’aperto, sia impianti indoor e infrastrutture dedicate. Ottenere il riconoscimento a Regione Europea dello Sport porterebbe ulteriore visibilità al territorio veneto, con benefici sociali ed economici. La candidatura segue il successo dell’attribuzione dei Giochi Olimpici del 2026 e dimostra la volontà del Veneto di eccellere anche nel campo dello sport.
Il sostegno unanime alla candidatura del Veneto come Regione Europea dello Sport
La candidatura del Veneto come Regione Europea dello Sport 2024 è sostenuta da diverse istituzioni e associazioni sportive. La proposta è stata presentata da ACES Europe, un’associazione no-profit con sede a Bruxelles che lavora in collaborazione con la Commissione Europea per promuovere politiche sportive a livello locale. Il percorso di candidatura è stato avviato con una delibera della Giunta Regionale nel 2021, seguita da sopralluoghi nelle eccellenze sportive del Veneto, tra cui Venezia, Treviso, Verona e Cortina. L’obiettivo è coinvolgere tutti i soggetti sportivi e non sportivi attivi nella regione e promuovere lo sport a tutti i livelli.
Il Veneto: una realtà sportiva di primo piano con una vasta partecipazione
Il Veneto è una regione con una forte vocazione sportiva, che ospita numerosi campionati mondiali e si prepara a ospitare i prossimi Giochi Olimpici invernali nel 2026. La regione vanta un patrimonio impiantistico che copre tutto il territorio e conta circa 500.000 tesserati e oltre 5.000 società sportive. Gli sport più diffusi tra gli atleti tesserati sono l’atletica leggera, il calcio, la pallacanestro, la pallavolo e il tennis. La candidatura del Veneto come Regione Europea dello Sport è stata sviluppata in collaborazione con gli Assessorati all’Istruzione, alla Formazione e alla Sanità, evidenziando l’importanza della scuola e dell’educazione nella promozione della cultura sportiva.