mercoledì, 27 Settembre 2023
 
HomeVenezianoVeneto orientaleJesolo, Zaia: "Via del mare, a breve l'aggiudicazione dell'opera"

Jesolo, Zaia: “Via del mare, a breve l’aggiudicazione dell’opera”

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Il governatore del Veneto è intervenuto sul problema del traffico turistico, dopo le lunghe code del ponte del 2 giugno

Una suggestiva veduta dall’alto del lungomare di Jesolo

Non solo la via del Mare, la superstrada a pagamento dal casello di Meolo a Jesolo che sostituirà l’attuale Treviso-mare. Ma anche una viabilità adeguata per distribuire i flussi, una volta arrivati  sul litorale.

Il governatore del Veneto, Luca Zaia, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di una conferenza stampa a Palazzo Balbi, è intervenuto sul problema delle code verso il litorale, ritornato di attualità dopo il ponte del 2 giugno, caratterizzato da traffico record.

Il nostro litorale vale circa 32 milioni di presenze, metà del Pil turistico del Veneto, pari a 9 miliardi di euro, deriva dalla spiaggia. Ma sappiamo che per arrivarci c’è un cul de sac”, ha detto Zaia, “Stiamo lavorando alla realizzazione della via del Mare, che ci permetterà di decollassare la vecchia Treviso-mare con tutti i suoi problemi anche di incidentalità. Nelle prossime settimane andremo ad aggiudicare la realizzazione dell’opera, se la documentazione presentata verrà confermata priva di rilievi”.

C’è però il problema, una volta arrivati a Jesolo, di evitare che tutto il traffico si riversi in un’unica area, quella della rotonda Frova. “Avremo la necessità di smistare il traffico prima che arrivi a Jesolo – continua Zaia, “Penso a quel 20 per cento di auto che deve andare verso Cortellazzo ed è inutile che arrivi a Jesolo, per poi dirigersi verso Cortellazzo. Ma abbiamo anche una mole impressionante di auto che va verso Cavallino-Treporti o nella zona del Porto Turistico di Jesolo e che è altrettanto inutile che arrivi fino alla rotatoria Frova. Parallelamente alla viabilità del mare, abbiamo fatto un tavolo di lavoro con i sindaci di Jesolo e Cavallino-Treporti, per capire, valutando i flussi di traffico, quali possano essere le soluzioni. E’ un po’ che ci lavoriamo”.

La soluzione da trovare dovrà contemperare varie esigenze, quali la tutela ambientale dell’area della laguna, ma anche tenere conto di un territorio che altrove è antropizzato in modo importante. “Una soluzione si troverà“, ha assicurato Zaia, che però ha aggiunto: “E’ un’utopia pensare che in giornate di punta non si farà più un po’ di coda. Non conosco nessuna località di caratura internazionale come le nostre che non abbia un minimo di code. Ma che si possa sgravare di molto l’attuale situazione, questo sì”.

Giovanni Monforte

 
 
 

Le più lette