mercoledì, 29 Novembre 2023
 
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Lanciate le Ethscriptions su Ethereum dopo le Inscriptions su Bitcoin

Tempo di lettura: 3 minuti circa

Un nuovo protocollo chiamato Ethscriptions ha generato un notevole interesse all’interno della comunità di Ethereum, in quanto consente agli utenti di creare e condividere oggetti digitali sulla blockchain di Ethereum.

Un nuovo protocollo chiamato Ethscriptions ha generato un notevole interesse all’interno della comunità di Ethereum, in quanto permette agli utenti di creare e condividere oggetti digitali sulla blockchain di Ethereum.

Simile al progettoOrdinals sul Bitcoin, Ethscriptions consente agli utenti di inserire dati non finanziari di dimensioni inferiori a 96 kilobyte, in particolare immagini per ora, direttamente sulla chain principale di Ethereum. Sviluppato da Tom Lehman, il progetto ha guadagnato notevole interesse con quasi 30.000 Ethscriptions create in meno di 18 ore dopo il suo lancio.

Il protocollo sfrutta i “calldata” di Ethereum ed è considerato più economico e più decentralizzato rispetto all’utilizzo dell’archiviazione a contratto. Mentre alcuni sostengono che una tecnologia simile esista da anni, la diffusa consapevolezza e l’adozione di Ethscriptions segnano una nuova tendenza nell’apertura della comunità Ethereum all’innovazione e alla sperimentazione.

Il debutto di Ethscriptions ha tracciato parallelismi con il lancio di Ordinals su Bitcoin, in cui immagini in stile NFT e dati non finanziari sono stati incorporati nel ledger della chain principale. Tuttavia, la comunità di Ethereum ha mostrato maggiore accettazione ed entusiasmo per questa forma di sperimentazione.

Ethscriptions ha sperimentato periodi intermittenti di inattività, a causa del massiccio interesse degli utenti, portando Lehman a scusarsi per i problemi tecnici. Man mano che il protocollo Ethscriptions prende piede, la sua longevità e il suo impatto all’interno della comunità saranno determinati dall’impegno e dall’adozione in corso da parte degli utenti.

Due progetti con NFT in cui investire: Launchpad XYX e DeeLance

Se puntate ai classici NFT e non sapete quali progetti possano essere i più redditizi, vista l’alta volatilità del mercato delle criptovalute, eccone due che hanno buone premesse: Launchpad XYZ e DeeLance.

Launchpad XYZ vuole mettere a disposizione una dashboard web 3 in grado di offrire ai trader tutti gli strumenti utili a identificare in tempo tutte le occasioni di investimento valide. Il progetto include vari tool, come il prezzo delle coin, i dettagli sui nuovi lanci e i dati del mercato NFT.

Per garantire un maggiore sostegno ai trader, Launchpad sta progettando sia un proprio exchange decentralizzato, sia un marketplace per gli NFT; inoltre è possibile contare su un fattore di particolare rilevanza come il LaunchpadQuotient, ovvero un punteggio che viene dato ai progetti in corso e che consente agli investitori di individuare facilmente quelli più validi.

A sostegno di tutto il progetto c’è il token LPX, che consente ai possessori di avere vantaggi come commissioni di trading ridotte, accesso esclusivo alle prevendite e anche di mintare nuovi NFT. Per fare ciò, però, gli investitori devono possedere e mettere in stake per almeno 90 giorni un numero non inferiore a 10.000 token LPX.

La prevendita attualmente in corso ha i token a $0,0445 e il prezzo salirà fino a raggiungere quello di listing pari a $ 0,07.

DeeLance è un progetto che vuole rivoluzionare il mondo del recruitment dei freelance, facendolo passare dal web 2 al web 3. Il token nativo del progetto è DLANCE, attualmente in prevendita al costo di $ 0,038: della fornitura totale, il 30% è destinato a questa fase.

Le reputazioni di freelance e aziende vengono memorizzate sulla blockchain, che garantisce trasparenza, con accesso pubblico: in questo modo tutti possono sapere la validità o meno del recruiter o del libero professionista con i quali decidono di lavorare.

Uno dei punti fondamentali del progetto sta nel risolvere il problema della proprietà delle opere digitali: quando queste vengono acquistate, infatti, non è facile venire a capo di questioni come la proprietà intellettuale, le licenze e il diritto d’autore.

DeeLance risolve il problema in quanto lo scambio di queste opere verrà effettuato come NFT, con i pagamenti che saranno regolati in modo automatico attraverso gli smart contract: nel momento in cui un freelance porta a termine un progetto, questo viene consegnato al cliente come NFT, così che questo possa averne la piena proprietà.

Allo stesso modo, i freelance possono ricevere pagamenti in criptovalute, senza dover pagare tasse di commissione o che ci siano ritardi nella ricezione; inoltre le transazioni avvengono tramite gli smart contract.

A far parte del progetto c’è anche il metaverso, nel quale gli utenti potranno interagire con gli altri e avere spazi comuni in cui fare delle riunioni.

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