venerdì, 29 Marzo 2024
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L’Arma dei Carabinieri compie 209 anni: consegnati i riconoscimenti ai militari dell’Arma di Rovigo

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Da giugno 2022 a maggio 2023 i carabinieri della Provincia d Rovigo hanno complessivamente perseguito 5206 delitti sui 6115 perpetrati in tutta la provincia. Tra questi 3 casi di omicidio

Nella giornata di oggi, lunedì 5 giugno 2023, i Carabinieri celebrano il 209° Annuale di Fondazione dell’Arma e questa mattina all’interno del “Salone del Grano” della Camera di Commercio, in Piazza Giuseppe Garibaldi di Rovigo, si è tenuta la tradizionale cerimonia militare.

La Cerimonia, svoltasi alla presenza del Prefetto di Rovigo,  Clemente Di Nuzzo, delle Autorità Civili, Militari e Religiose della Provincia nonché di una folta rappresentanza dei Sindaci del Polesine e di cittadini, ha visto uno schieramento composto da militari in servizio in Grande Uniforme Storica nonché dalla rappresentanza dei comandanti di stazione del Comando Provinciale, dei militari in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri, delle Benemerite e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Presenti inoltre i Gonfaloni della Provincia e di numerosi Comuni (tra i quali quello del comune di Villa Marzana decorato di Medaglia d’Argento al Valore Militare), a simboleggiare, rinsaldandola, la vicinanza dell’Arma alle Comunità Locali.

Il Colonnello Emilio Mazza, Comandante Provinciale, dopo la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha rivolto un saluto a tutti gli intervenuti. 

“Non è solo sul piano della repressione che si può vincere la lotta alla criminalità – le parole del Colonnello Mazza – ma attraverso una attenta e capillare opera di prevenzione nei confronti delle esigenze della collettività, con lo sguardo rivolto soprattutto ai giovani, al disagio minorile, alla sicurezza stradale. Per questo importante obiettivo, anche quest’anno molti sono stati i contatti con le scuole di ogni ordine e grado cercando di percorrere con le giovani generazioni la strada più giusta verso una cultura della legalità.” 

La Celebrazione è stata, altresì, occasione per tracciare un bilancio dell’attività operativa dell’Arma Rodigina – da Giugno 2022 a Maggio 2023 – periodo in cui i Carabinieri della Provincia di Rovigo hanno complessivamente perseguito 5206 delitti sui 6115 perpetrati in tutta la provincia (quindi l’Arma persegue oltre l’85% dei reati commessi nel Polesine), tra questi spiccano i tre omicidi, tutti scoperti.

Inoltre hanno complessivamente: tratto in arresto 118 persone e deferito in stato di libertà ulteriori 1.631 persone; ricevuto 75.539 chiamate al numero di emergenza “112” con 7.299 interventi effettuati; controllato 46525 persone e 40967 veicoli (con una media di 112 al giorno); perseguito 54 reati inerenti le sostanze stupefacenti con 19 persone arrestate e 48 persone denunciate in stato di libertà, segnalato alle autoritàamministrative 119 persone (di cui 15 minorenni), attività che hanno portato nell’intero anno al sequestro di oltre 93 Cilogrammi di sostanze stupefacenti:  deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria 121 persone per “guida sotto l’influenza dell’alcool” e 30 persone per “guida in stato di alterazione psico-fisica per uso sostanze stupefacenti”; rilevato, in tutto il territorio provinciale, 404 incidenti stradali.

Preziosi attori sono anche i Carabinieri della specialità forestale che in questa Provincia, caratterizzata da un affascinante ambiente naturale faunistico e paesaggistico, operano in un costante sistema di controllo integrato e coordinato sul territorio. Nel periodo in esame risultano 1.799 i controlli effettuati (soprattutto polizia fluviale, utilizzazioni boschive, vincolo idrogeologico, vigilanza ambientale e aree protette, antibracconaggio ittico e venatorio, inquinamento idrico, scarichi, gestione rifiuti, utilizzo pesticidi, sicurezza ambientale) con 96 persone e 13 veicoli controllati, che hanno portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di 22 persone e 6 sequestri penali nonché a sanzionare amministrativamente 63 persone per 85 illeciti, con importo complessivo delle sanzioni di euro 40.629 e otto sequestri amministrativi.

Le principali operazioni di servizio condotte dall’Arma di Rovigo nel periodo in esame

  • Il 24 luglio 2022, a Verona, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Rovigo, davano esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 31enne marocchino ritenuto responsabile dell’omicidio di un connazionale avvenuto in Lendinara (Ro) il 10 luglio precedente.
  • Il 27 agosto 2022, a Rovigo, i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Rovigo, davano esecuzione a ordinanza di custodia cautelare a carico di una 68enne albanese, residente a Badia Polesine (RO), ritenuta responsabile di “Omicidio aggravato” nonché “distruzione e soppressione di cadavere”, del marito 72enne, connazionale, avvenuto nella notte tra il 21 ed il 22 luglio precedenti. Il corpo dell’uomo, dopo l’uccisione, era stato ridotto in pezzi, celati in grossi sacchi gettati nel fiume denominato “Adigetto”, rinvenuti successivamente al 28 luglio 2022.
  • Il 3 settembre 2022, a Osnabruck (Germania), la locale polizia Federale – sulla scorta delle ricerche internazionali diramate e connessi accertamenti condotti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo, localizzava e traeva in arresto su “mandato di arresto europeo”, conseguente a ordinanza di custodia cautelare in carcere per “furto aggravato in concorso”, l’ultimo componente di una banda di 5 uomini, di origine rom, dedita alla commissione di furti di mezzi d’opera, di autoveicoli, di marmitte catalitiche ed in attività commerciali.
  • Il 12 settembre 2022, a Sermide (MN), i Carabinieri della Compagnia di Castelmassa (RO), davano esecuzione a ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 32enne pregiudicato marocchino, ritenuto responsabile del reato di “Rapina aggravata e continuata”, commessa in danno di un 63enne pensionato.
  • Il 19 settembre 2022, a Livorno, i carabinieri della Compagnia di Rovigo, davano esecuzione a ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 27enne pregiudicato polacco, ritenuto autore di due rapine commesse in danno di supermercati di Rovigo e Copparo.
  • Il 17 marzo 2023 – I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Adria, a conclusione di serrati accertamenti, traevano in arresto per “tentato furto aggravato” nonché “porto di armi” ovvero “porto di strumenti atti allo scasso”, una coppia di pregiudicati del basso polesine, sorpresi mentre stavano tentando un furto nei distributori automatici posti all’interno di una scuola media di Ceregnano (ro). A carico dei due veniva successivamente applicata una misura cautelare per una serie di analoghi furti perpetrati ai danni di diverse scuole della provincia di Rovigo.
  • Il 3 aprile 2023, dopo sei giorni di intensi e delicati accertamenti, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Rovigo e della Compagnia di Adria, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, riuscivano a far luce sul “giallo” relativo al rinvenimento della giovane madre, soccorsa nella sua abitazione la sera del 28 marzo 2023, e poi deceduta, per una grave lesione al cranio a causa di un proiettile, nel reparto rianimazione dell’ospedale di Rovigo. A conclusione delle complesse attività, che avevano portato al ritrovamento nelle pertinenze dell’abitazione di un’arma compatibile con il proiettile che aveva causato la morte della giovane e i chiarimenti avuti dagli stretti familiari della vittima, si riconduceva l’omicidio della donna ad un evento di natura colposa, frutto di condotta accidentale.
  • Il 6 maggio 2023, a conclusione di una complessa attività d’indagine, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Rovigo, e dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Adria (RO), davano esecuzione a tre misure Cautelari in carcere, nei confronti di altrettanti pregiudicati di origine albanese, ritenuti responsabili di due rapine e trentuno furti in abitazioni di diverse province del Veneto e dell’Emilia Romagna.

Il contributo dell’Arma non si è limitato all’attività repressiva ma è stato rivolto anche a quella preventiva e,grazie all’innesto di decine di giovani carabinieri giunti dai reparti di istruzione (diciannove nell’agosto 2022 e dieci nel maggio 2023), si è riusciti finalmente ad incrementare le forze dei singoli reparti, in particolare le 28 stazioni presenti nell’intera provincia, nonchè garantire il corretto turnover con i colleghi più anziani, in procinto di lasciare il servizio attivo.

Oltre al dato operativo, che vede impegnati i carabinieri nel prioritario contrasto dei reati contro il patrimonio – contribuendo alla diminuzione dei reati complessivamente denunciati (passati dai 6.675 del periodo precedente agli attuali 6.115) nonché dei furti in genere (passati dai 2.537 ai 2.461) e dei furti in abitazione (passati dagli 826 ai 650) – nonché dei reati di violenza contro la persona – tra i quali quelli che rientrano nel cosiddetto “codice rosso” – non va dimenticato l’impegno volto a garantire quella vicinanza alla popolazione con gli incontri informativi a favore: degli anziani, vulnerabili vittime di ladri e truffatori, con i quali si sono anche sperimentate nuove ed efficaci forme di comunicazione (ad esempio le rappresentazioni teatrali); dei giovani studenti, per cercare di contribuire a renderli più consapevoli dei rischi legati agli abusi di alcol e stupefacenti nonché più forti e preparati per difendersi e contrastare gli episodi di bullismo e le prepotenze in genere.in queste ultime iniziative rientra il progetto promosso dal Comando Generale “Contributo dell’Arma dei Carabinieri alla formazione della legalità”, con il quale Ufficiali e Marescialli del Comando Provinciale hanno rivolto una grande attenzione alle generazioni più giovani, sono state 50 complessivamente le conferenze tenute nelle varie scuole primarie e secondarie della Provincia con il coinvolgimento di 2.457 studenti.

“Se le Autorità Istituzionali ci avranno riconosciuto linearità di intenti – ha detto il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rovigo .  chiarezza di propositi ed efficacia di risposte e se, soprattutto, ogni cittadino avrà colto, nei nostri interventi, il desiderio di servire al meglio la collettività, allora, come io credo e spero, la concretezza dell’agire avrà reso superfluo ogni consuntivo statistico”.

I riconoscimenti

Nel corso della cerimonia sono stati attribuiti i riconoscimenti ai militari del comandante provinciale colonnello Emilio Mazza, che si sono particolarmente distinti nel corso del servizio.

Maresciallo capo Davis Casadei, Brigadiere capo Fabio Monticelli e Brigadiere Fabio Pasini (addetti all’aliquota operativa del Norm della Compagnia di Adria) – Encomio Semplice del Comando Legione Carabinieri “Veneto”, con la seguente motivazione: “Addetti ad aliquota operativa di Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia distaccata, evidenziando elevata professionalità e non comune spirito di iniziativa, offrivano determinante contributo ad attività d’indagine che consentiva di disarticolare un sodalizio criminoso dedito a furti in abitazione. L’operazione permetteva di trarre in arresto 4 persone e di deferire in stato di libertà ulteriori 8 correi, accrescendo la stima e il prestigio dell’Arma. province di Rovigo, Padova, Venezia e Ferrara, agosto 2021 – gennaio 2022.”

Nucleo Investigativo del comando Provinciale di Rovigo del tenente colonnello Marco Passarelli – Vivo Compiacimento, come prima attestazione di merito, concesso dal Comandante Provinciale Carabinieri, con la seguente motivazione: “Nucleo investigativo di Reparto Operativo, con perseverante sinergico impegno ed elevata professionalità, sviluppava complessa attività investigativa che consentiva di disarticolare un sodalizio dedito ai reati predatori. L’operazione si concludeva con l’arresto di 5 persone e il recupero di ingente refurtiva. Province di Rovigo, Padova, Venezia, Ferrara e Bologna, giugno – settembre 2021.”

Vice Brigadiere Stefano Naddeo e Appuntato scelto Fabio Veri (addetti alla sezione Radiomobile della Compagnia di Rovigo), Vice Brigadiere Antonio Giordano e Appuntato scelto Orazio Milazzo (addetti alla Stazione di San Martino di Venezze)– Compiacimento concesso dal Comandante Provinciale Carabinieri di Rovigo, con la seguente motivazione: “Addetti a Sezione Radiomobile e Stazioni distaccate, evidenziando elevata professionalità, prontezza operativa e perfetta sinergia, traevano in arresto in flagranza di reato tre individui mentre tentavano di dileguarsi, opponendo resistenza, dopo aver tentato un furto in abitazione. L’attività ha altresì consentito di accertare nella disponibilità dei prevenuti, targhe contraffatte, arnesi da scasso e altro materiale di interesse investigativo. Rovigo, 1 marzo 2023.”

Sezione Operativa della Compagnia di Rovigo – Vivo Apprezzamento, come prima attestazione di merito, concesso dal Comandante Provinciale Carabinieri, con la seguente motivazione: “Sezione Operativa di Nucleo Operativa e Radiomobile di Compagnia, con perseverante sinergico impegno, spiccato acume investigativo ed elevata professionalità, sviluppava articolata attività d’indagine che si concludeva con l’arresto di un cittadino straniero, autore di due rapine a mano armata in danno di supermercati. Rovigo e Copparo (FE), giugno – settembre 2022.”

Maresciallo capo Luca Bovolenta e Carabiniere Carmine Beretta (Comandante e addetto alla Stazione Costa di Rovigo) – Apprezzamento concesso dal Comandante Provinciale Carabinieri di Rovigo, con la seguente motivazione: “Comandante e addetto alla Stazione Carabinieri di Costa di Rovigo, evidenziando elevata professionalità, prontezza ed efficienza operativa, traevano in arresto un cittadino extracomunitario che, per evitare il controllo, opponeva strenua resistenza tentando di darsi alla fuga e, al termine di breve colluttazione, veniva immobilizzato. L’attività permetteva, inoltre, di rinvenire oltre 400 grammi di sostanza stupefacente e materiale per il confezionamento. Costa di Rovigo, 18 marzo 2023.”