giovedì, 28 Marzo 2024
HomePadovanoMontegrotto: Tex Willer World Village arriva in Regione

Montegrotto: Tex Willer World Village arriva in Regione

Tempo di lettura: 2 minuti circa

L’obiettivo è di ottenere l’interesse turistico per il progetto che dovrebbe essere sviluppato a Montegrotto, all’interno di una cava dismessa di 23 ettari e nell’Hotel Imperial

L’ambizioso e rivoluzionario progetto Tex Willer World Village, il parco tematico che si ispira al noto fumetto Tex e che dovrebbe sorgere all’ex cava Bonetti di Turri di Montegrotto, prende corpo e approda in Regione, a Palazzo Balbi, a Venezia. Il Tex Willer World dovrebbe nascere a Montegrotto, nel mezzo del Parco regionale dei Colli Euganei. Lì Giorgio Bonelli ha acquistato un’area di una cava dismessa da 23 ettari per una cifra che si aggira attorno ai 2 milioni di euro. Lo stesso Bonelli ha acquisito all’asta anche l’Hotel Imperial, ai piedi della stessa cava, per una cifra pari a 980 mila euro.

Ma cosa significa per Giorgio Bonelli approdare in Regione Veneto con il suo progetto di Tex Willer World Village e la riqualificazione dell’Hotel Imperial? “Siamo stati in sopralluogo alla cava e in hotel con un tecnico per elaborare una relazione turistica”, spiega lo stesso Bonelli. “La relazione ci serve per dichiarare il nostro maxi progetto come progetto di interesse strategico regionale dal punto di vista turistico. Un progetto che mira a mettere insieme dal punto di vista turistico l’acqua termale delle piscine dell’Hotel Imperial e il parco tematico, che richiama gli indiani d’America del Tex Willer World Village”.

Ottenere dalla Regione l’interesse turistico vorrebbe dire percorsi più accessibili e snelli per Bonelli. “Questo – spiega – ci porrebbe nelle condizioni di poter poi procedere con la progettazione e le relative approvazioni dal punto di vista urbanistico. In questo modo si affronterebbero i percorsi nella maniera più corretta, anche tenendo conto che andremo a realizzare una sorta di parco acquatico all’Imperial e un campo indiano con tanto di tende, tutte novità per il territorio sampietrino”. “Oltre ad avere spiragli diversi per i progetti – prosegue – sarebbe più semplice potere accedere ai finanziamenti, sia statali, che delle banche, che vedendo che il progetto ha fini turistici potrebbero essere più propense a rilasciare prestiti”.

Nel caso arrivasse il “no” da parte della Regione, nessun intoppo. “Andiamo avanti lo stesso, anche se magari con un percorso meno agevole e semplice”.

“Una volta ottenuta la risposta positiva sulla valenza turistica dei nostri progetti – conclude Bonelli – che speriamo possa arrivare entro la fine dell’anno, si partirà con l’iter che porti all’approvazione, anche dal Parco Colli, dei progetti urbanistici”.

Andrea Fedrigo