venerdì, 29 Marzo 2024
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Salone Nautico di Venezia: consegnata la Bandiera Blu agli stabilimenti balneari del Lido

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Si è svolta oggi, nell’ambito del Salone Nautico 2023, la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu 2023 ai gestori degli stabilimenti balneari del Lido di Venezia da parte del Comune.

 Oltre al Lido hanno ottenuto il riconoscimento anche le spiagge di Chioggia, Jesolo, Cavallino Treporti, Eraclea, Caorle, Rosolina, San Michele al Tagliamento, Porto Tolle. A livello nazionale sono stati 226 i Comuni ad aver ottenuto il riconoscimento. Tra gli approdi turistici, invece, riceve la Bandiera Blu la Certosa Marina. “La consegna della Bandiera Blu dal 2009 ad oggi è la dimostrazione del lavoro e degli investimenti da parte dei gestori delle spiagge per tenere alti gli standard qualitativi dei nostri arenili – ha precisato l’assessore all’Ambiente, Massimiliano De Martin  – ma a Venezia, grazie al lavoro di Alberto Sonino di Vento di Venezia, dal 2019 possiamo vantare anche la seconda Bandiera Blu, che va appunto alla Certosa. Il mio ringraziamento va anche alla Capitaneria di Porto, alla Polizia locale e a Veritas per il loro fondamentale lavoro. Si tratta di un sistema ampio e coordinato tra enti e soggetti diversi: da soli non sarebbe possibile raggiungere questi risultati”.

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alle Società partecipate, Michele Zuin: “Abbiamo portato le spiagge all’interno del Salone Nautico – ha precisato – perché sono il fiore all’occhiello della città di Venezia, si stanno rinnovando con nuovi investimenti e attraendo molto più pubblico del passato. Come Amministrazione non possiamo che esserne orgogliosi, perché significa anche valorizzare il lavoro dei gestori e offrire a residenti e ospiti un servizio di alta qualità”.

Il Comune di Venezia vede premiati nuovamente non solo la qualità delle acque e dei servizi balneari del Lido, ma anche la gestione differenziata dei rifiuti, il turismo sostenibile, la valorizzazione delle aree naturalistiche come le oasi di San Nicolò, Alberoni e Ca’ Roman, la cura del verde e del decoro urbano e le attività di informazione ambientale. “Non dimentichiamo Pellestrina, San Pietro in Volta e il Bacan di Sant’Erasmo – ha aggiunto il delegato alle Isole, Alessandro Scarpa Marta – spiagge ancora più incontaminate che vanno comunque amate e rispettate perché fanno parte del nostro patrimonio naturale e di cui andare orgogliosi. Oggi è un giorno di festa – ha concluso – e lo vogliamo condividere con quanti hanno lavorato e stanno lavorando per realizzare questo importante obiettivo”.