L’episodio risale allo scorso 24 maggio. Il protagonista: “Credo che se fosse passata un’altra manciata di secondi per il signore non ci sarebbe stato più nulla da fare”
Non ci ha pensato due volte Cristiano Bonora, pilota della Veritas da 28 anni “nella città più bella del mondo”, quando ha visto un uomo che stava rischiando di annegare: si è tuffato e gli ha salvato la vita. Per questo oggi la città di Venezia ha voluto premiarlo con un gagliardetto.
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Lo scorso 24 maggio il pilota stava lavorando quando, all’altezza del pontile di Sacca Fisola, nell’isola della Giudecca, ha visto un’imbarcazione rovesciata con un signore di oltre 60anni che stava annaspando.
Racconta Cristiano Bonora: “Ho detto all’uomo di staccarsi dalla barca dato che ormai stava affondando e l’ho raggiunto, tenendolo in superficie circa mezzo minuto, finché sono arrivati tre sommozzatori che lo hanno messo in salvo. Credo che se fosse passata un’altra manciata di secondi per il signore, che annaspava ed era completamente in panico, non ci sarebbe stato più nulla da fare”.
“L’amministrazione è attenta a questi gesti eroici, spesso compiuti mettendo a repentaglio la propria vita” ha dichiarato l’assessore Costalonga. “Dare un riconoscimento a questi cittadini è il minimo che possiamo fare”.
