giovedì, 28 Marzo 2024
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Verona e il Veneto ospiteranno il primo Museo internazionale del vino in Italia

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Presentato oggi il Progetto di legge, di iniziativa del consigliere regionale della Lega Enrico Corsi, per istituire il primo Museo internazionale del vino in Italia. 

Nel corso di una conferenza stampa, oggi martedì 6 giugno, a palazzo Ferro Fini, il consigliere regionale Enrico Corsi alla presenza dell’Assessore regionale al Bilancio, Francesco Calzavara, e del presidente della Terza commissione, Marco Andreoli (Lega- LV), ha presentato il Progetto di legge n. 182, di cui è primo firmatario, “Modifica della L.R. 7 settembre 2000, n. 17, “Istituzione delle strade del vino e di altri prodotti tipici del Veneto e iniziative per la promozione della cultura materiale della vite e del vino e per la valorizzazione della tradizione enologica veneta’ e successive modifiche e integrazioni”.

Il Museo Internazionale del Vino è finalizzato alla promozione della cultura materiale della vite e del vino e alla valorizzazione della tradizione enologica e delle peculiarità culturali e turistiche del territorio. L’intenzione è quella di mostrare come la produzione vitivinicola rappresenti nella regione Veneto uno degli aspetti caratterizzanti, non solo per le importanti ricadute economiche sul territorio, ma anche come segno di identità culturale e rispetto delle tradizioni.

Il consigliere Enrico Corsi ha sottolineato “l’assurdità che in Italia, Paese che si colloca al primo posto per produzione vitivinicola, non ci sia ancora un Museo internazionale del vino, al contrario di Paesi, come Francia, Spagna e Portogallo, votati alla cultura e alla promozione di questo prodotto. Il Museo, che avrà sede a Verona, dovrà diventare il primo per importanza in Europa e avrà il compito di valorizzare in modo adeguato il nostro territorio, i nostri prodotti tipici, le cantine e gli agriturismi, ma anche la nostra cultura. Il Museo rappresenterà altresì una finestra mondiale sul mondo del vino, un Vinitaly aperto 365 giorni all’anno, e potrà così tutelare questa importante manifestazione internazionale che hanno già tentato di portarci via. Ma abbiamo bisogno di tutti: approvando all’unanimità la mia proposta normativa, la Regione del Veneto ha fatto la propria parte; ora mi auguro che anche il Comune di Verona e lo Stato possano aiutarci concretamente affinché il Museo internazionale del vino possa diventare presto realtà”.

L’Assessore Calzavara ha posto l’accento sul fatto che “la Regione del Veneto oggi ha iniziato a mettere risorse vere su questa legge, per dare la possibilità di far conoscere, a livello nazionale e internazionale, l’importante realtà che sta nascendo a Verona. Ringrazio il consigliere Corsi per aver avuto questa grande idea: il Veneto deve essere sede del primo Museo internazionale del vino in Italia, consentendo al nostro Paese di mettersi alla pari delle grandi Nazioni produttrici di vino, come la Francia con Bordeaux e il Portogallo con Porto. L’Italia deve assolutamente avere un Museo internazionale del vino. E la sede del Museo non potrà essere che Verona, in forza della sua grande produzione vitivinicola e dell’importante storia di vini che ha alle spalle. Ma è naturale che il Museo trovi collocazione in Veneto, terra di prosecco ma anche di tanti vini DOC e Docg. Iniziamo oggi un percorso che nei prossimi mesi cercheremo di portare avanti e di concretizzare nel corso della legislatura. L’obiettivo è replicare quanto fatto a Bordeaux con il Museo del vino che possa diventare un oggetto architettonico attrattivo di per sé, dotato di grande forza di interazione e di capacità di far conoscere i vini di tutto il mondo. Sicuramente, serviranno importanti risorse, quantificate in qualche decina di milioni di euro.