“L’opposizione unita saprà essere pro attiva e propositiva di soluzioni concrete grazie anche ai molteplici canali istituzionali e politici dei componenti”
Continua a far parlare di sè la vicenda Iras di Rovigo. “Nell’ultima commissione bilancio che in qualità di vicepresidente ho coordinato – afferma il consigliere comunale, Antonio Rossini -, preso atto dei pareri negativi dei dirigenti e della relazione neutra dell’avvocatura civica sulla delibera “salva” Iras, ho chiesto con insistenza all‘’avvocato del Comune di dare suggerimenti su come fosse possibile migliorare la proposta al fine di renderla votabile dalla maggioranza sei consiglieri e quindi giudizi meno critici da parte dei dirigenti. L’avvocatura civica ha evidenziato che la transazione dovrebbe avere maggiori vantaggi per il Comune al fine di meglio giustificare lo scioglimento della convenzione con Iras e l’erogazione dei famosi 3.126.000 euro“.
“Ecco è questa la strada da seguire con la Regione, – continua Rossini – si potrebbe a mio avviso prevedere che sciolta la convenzione nelle more dei futuri lavori, siano a carico della Regione/Iras le spese di sorveglianza, di manutenzione del verde e della conservazione della struttura Casa Serena, oppure come amministrazione comunale prendersi a bilancio come intervento di riqualificazione solo un piano lasciando il rimanente edificio da ristrutturare con fondi regionali, oppure concordare in via transattiva una cifra leggermente al ribasso da corrispondere all’Iras, insomma queste e una serie di migliorie o di ulteriori accordi di programma che rendano fattibile presentare in consiglio comunale una delibera con una transazione che coinvolga positivamente nel voto tutti i consiglieri e porti con se pareri meno negativi e più favorevoli dei dirigenti e dei revisori dei conti”.
“La strada da seguire è emersa in commissione bilancio – aggiunge il consigliere -, propongo, ben consapevole dei vantaggi di essere uniti per il bene dell’IRAS e non liberi battitori, che il Sindaco apra un tavolo di confronto con l’opposizione che unita saprà essere pro attiva e propositiva di soluzioni concrete grazie anche ai molteplici canali istituzionali e politici dei componenti”.
“Questo è l’appello che rivolgo al sindaco – conclude Rossini – e mi aspetto da Gaffeo una risposta chiara e costruttiva: ci convochi subito al tavolo per l’Iras”.