I ragazzi delle scuole di Cona danno una lezione di comportamento civico a tutti.
Hanno infatti sistemato la panchina rossa contro la violenza di genere che era stata installata nel 2019.
“Nelle scorse settimane abbiamo ringraziato gli studenti della classe 3^ della scuola media Tito Livio i quali, con la supervisione dal professore Donolato – spiega il sindaco
Alessandro Aggio – hanno restaurato la panchina rossa installata nel 2019. Oltre al Comune e ai funzionari comunali del servizio sociale e dell’ufficio tecnico erano presenti la dirigente scolastica la dottoressa Finotti, i carabinieri della stazione di Cavarzere guidati dal maresciallo Marozzi, la Protezione Civile di Cona e i rappresentanti di Cgil Spi, Auser e del Centro Sollievo Giuseppe Bergantin, Floriana Nicolé, Mariangela Crepaldi, Donatella Bondesan e Franco Necchio”.
Fin da inizio anno, sottolinea il sindaco di Cona, i ragazzi hanno preso seriamente il progetto, dividendosi in gruppi, prima per studiare il messaggio e il disegno ed in seguito per realizzarlo.
“Il risultato – sottolinea Aggio – è stato duplice. C’è stata in primo luogo una profonda riflessione sulla mancanza di spessore umano per chi usa violenza (psicologica o fisica che sia) contro le donne e, non secondario, l’essersi presi cura di una panchina, di un bene pubblico: un bell’esempio per quei pochi annoiati che non trovano di meglio da fare che rovinare gli arredi urbani”.
Tanti i commenti positivi dei cittadini di Cona per questa iniziativa dei ragazzi. (A.A.)