La Polizia ha arrestato un giovane da poco 18enne, già noto come membro della baby gang chiamata “QBR”.
È stato arrestato dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato in attuazione di un ordine di carcerazione del Tribunale di Verona, a firma del giudice Dott. Guidorizzi, un giovane da poco 18enne già noto ai poliziotti in quanto membro della baby gang “QBR”, che ha coinvolto diversi giovani veronesi.
Proprio a seguito di quell’indagine, le operazioni tecniche affidate alla Squadra Mobile hanno portato ad un cellulare sequestrato ad uno degli indagati, nel quale è stato rilevato al suo interno un video girato all’interno della sua abitazione. Il filmato ritrae un minore di 15 anni che, dopo essere stato fatto spogliare nudo, nonostante si giustifichi e chieda perdono, viene colpito violentemente con un tubo di ferro.
Dall’ascolto dell’audio è emerso che l’aggressione era connessa ad una partita di stupefacenti, la quale doveva essere consegnata dal ragazzo al suo aggressore.