mercoledì, 4 Ottobre 2023
 
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ETF Bitcoin Spot, ci siamo!

Tempo di lettura: 3 minuti circa

La tanto attesa approvazione degli ETF Bitcoin sta finalmente per arrivare: scopriamo quando

Dopo che BlackRock, il più grande asset manager esistente, ha presentato domanda sull’ETF spot di Bitcoin alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti il ​​15 giugno, è iniziata la corsa agli ETF da parte di altre società, come WisdomTree, Invesco o Valkyrie.

Ora arriva la tanto attesa notizia, diffusa da Mike Novogratz di Galaxy Digital: secondo fonti interne di BlackRock e Invesco, citate da lui, è solo una questione di tempo prima che la SEC proceda con l’approvazione.

Come conseguenza, lo scenario riguardante Bitcoin cambierà: tra le più recenti criptovalute alternative a Bitcoin, gli investitori sembrano apprezzare particolarmente XRP20, un nuovo token ispirato a Ripple, e Launchpad XYZ, piattaforma di accesso alle funzionalità web3.

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Secondo Mike Novogratz l’approvazione è vicina

Il leader di Galaxy Digital, Mike Novogratz, sostiene che l’approvazione dei primi ETF Bitcoin Spot sia in arrivo: i suoi contatti di Invesco e Bitcoin, infatti, dicono che la tempistica è compresa tra i 4 e i 6 mesi.

Questa notizia è molto positiva per Bitcoin, infatti l’approvazione, se le tempistiche sono proprio queste, arriverebbe proprio poco prima dell’halving previsto nel 2024, ovvero l’evento programmato che dimezza la quantità di BTC.

In questo modo, Bitcoin riuscirà a raggiungere il mercato degli ETF, un settore che ha grande rilevanza e dal quale, finora, era stato allontanato.

Si tratta di previsioni attendibili?

Dato che la notizia arriva da una persona credibile come Novogratz, possiamo dare fiducia alla sua attendibilità. Inoltre, questa affermazione è in linea con le voci di corridoio che ultimamente sono sempre più insistenti.

Diciamo quindi che, al limite, potrebbero esserci dei ritardi, dovuti a dei rinvii, a questa approvazione da parte della SEC ma che, in sostanza, i tempi di attivazione saranno quelli indicati.

Intanto Bitcoin sta salendo verso quota $30.000 (oggi è a $29.821,21), muovendosi in controtendenza rispetto ad altri asset e confermandosi come uno di spicco, nel quale vale la pena investire.

Valide alternative a Bitcoin: ecco XRP20

XRP20 è il nuovo token, ispirato a Ripple, che si basa su Ethereum, ma che pone l’accento sui piccoli investitori e non sulle grandi istituzioni, come fa XRP. Attualmente in prevendita, ha superato il traguardo di $1,5 milioni, avvicinandosi sempre più velocemente al soft cap prefissato di $1.850.000.

XRP20 riprende alcune caratteristiche di Ripple, in particolare la sua tokenomica, ma ci aggiunge il meccanismo di staking e quello di burning. Con il primo, consente agli investitori di ottenere delle entrate passive, motivandone sempre di più ad accedere al progetto.

Della fornitura totale di token, 100 miliardi, il 40% è dedicato alla prevendita, un 40% alle ricompense per lo staking, un 10% per la rimozione con il burning e il restante 10% per la liquidità sui DEX.

Proprio il burning determina la natura deflazionistica di XRP20, che infatti brucerà lo 0,1% di ogni acquisto, riducendo quindi l’offerta e portando a un aumento del valore dei token. Le premesse positive per XRP20 sono anche determinate dalla sua ambiziosa roadmap.

Questa, infatti, prevede in particolare una strategia di marketing, che punta alla collaborazione con influencer del settore, per rendere virale il progetto su YouTube e Twitter e quindi creare più hype, facendo crescere l’interesse per XRP20 e determinando un aumento del suo valore.

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Launchpad XYZ è un’alternativa agli ETF di Bitcoin da considerare

Un altro progetto molto interessante è Launchpad XYZ, che vuole creare una piattaforma web 3.0 allo scopo di facilitare il trading e ospitare anche NFT, giochi play-to-earn e ICO. Launchpad offre vari tool per investire in maniera ragionata, come anche segnali di trading, accesso ad asset frazionati, e così via. Il token nativo del progetto è LPX, un token di utilità, visto che è indispensabile per utilizzare le funzioni premium della piattaforma e permette di ottenere ricompense e reddito passivo tramite lo staking.

Attualmente in prevendita, ogni LPX ha un costo di $0,0445 e finora ha realizzato oltre $1,25 milioni, dimostrandosi un progetto di successo. Al termine della prevendita, il token verrà listato sui DEX, momento in cui, con ogni probabilità, vedrà il suo valore salire, dato le funzioni piene di appeal di questo progetto.

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