Le indagini immediatamente avviate, anche grazie alle testimonianze raccolte in loco, hanno in breve consentito di identificare il presunto autore e di ricondurre il grave fatto di sangue ad una lite per futili motivi
Nel corso della notte i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Padova, i colleghi del NORM di Abano Terme e delle Stazioni di Monselice e Battaglia Terme, hanno sottoposto a fermo un cittadino gambiano 25enne, gravemente indiziato dell’omicidio di El Gouttaya Anouar, cittadino marocchino 27enne avvenuto nella tarda serata precedente. Erano da poco passate le 22.00 quando una chiamata al 112 avvisava di un accoltellamento avvenuto in Pernumia in Via Palù Inferiore.
Le indagini
Le indagini immediatamente avviate, anche grazie alle testimonianze raccolte in loco, hanno in breve consentito di identificare il presunto autore e di ricondurre il grave fatto di sangue ad una lite per futili motivi. L’uomo, convivente con la vittima, è stato localizzato in un centro di accoglienza per migranti richiedenti asilo di Battaglia Terme (PD) del quale, in passato, era stato ospite.
Il fuggitivo era riuscito ad accedere alla struttura riparando in una delle stanze, dove è stato rintracciato e accompagnato presso la Stazione Carabinieri di Battaglia Terme prima del trasferimento definitivo in carcere a disposizione della Procura della Repubblica di Padova, competente per la convalida del fermo. Il fascicolo sarà poi trasferito alla Procura di Rovigo che procede sul grave fatto di sangue.
La salma, che dai primi accertamenti presenta una ferita penetrante alla gola, è stata posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Rovigo, per l’esecuzione dell’esame autoptico. Sul posto anche il magistrato di turno della Procura rodigina che ha coordinato le operazioni fin dalla prima fase del sopralluogo sulla scena criminis.