Finora la blockchain di Bitcoin ha sperimentato tre halving, ma ne sono previsti altri 29! Tra i cloni di BTC, si segnala il boom di Bitcoin BSC.
Il modello economico unico di Bitcoin, guidato dai suoi eventi di halving, ha incuriosito il mondo finanziario in generale. Dal momento della sua nascita, risalente a 14 anni fa, la rete Bitcoin ha subito solo tre halving, una minima parte di quanti ne verranno negli anni a seguire. Infatti, secondo i dati forniti dal creatore di contenuti crypto Shalva Machitidze, Bitcoin ha un totale di 32 eventi di halving con 29, dunque, ancora da verificarsi.
Come Bitcoin sarà influenzato da questi “dimezzamenti”? Lo cerchiamo di capire nei paragrafi che seguono. Nel frattempo, segnaliamo il boom di una nuova criptovaluta ispirata a Bitcoin: Bitcoin BSC, il cui token BTCBSC sta facendo faville in prevendita.
L’halving e le sue ripercussioni
È importante notare che l’halving è una delle caratteristiche chiave che differenziano Bitcoin dalle valute fiat tradizionali, grazie al suo schema di emissione predefinito. Più precisamente, approssimativamente ogni quattro anni o dopo l’estrazione di 210.000 blocchi, la ricompensa dei miners per la conferma delle transazioni e la loro registrazione nel blockchain viene tagliata della metà.
Nei primi giorni di Bitcoin, i miners ricevevano 50 BTC per blocco ma, dopo il primo halving nel 2012, questa ricompensa è stata ridotta a 25 BTC. Successivi eventi di “dimezzamento” sono avvenuti nel 2016 e nel 2020, riducendo la ricompensa rispettivamente a 12,5 BTC e poi a 6,25 BTC.
Oltre a ridurre queste ricompense, l’halving determina anche il numero di monete in circolazione. Ciò influisce sull’offerta e sulla domanda, causando fluttuazioni di prezzo. Inoltre, limita l’inflazione di Bitcoin riducendo la creazione di nuove monete, in linea con il suo design deflazionistico.
Cosa aspettarsi dai rimanenti 29 eventi
La limitata disponibilità predefinita di Bitcoin è spesso considerata uno dei principali driver dell’eventuale aumento del valore dell’asset. Questa scarsità, associata all’incremento della domanda, ha storicamente stimolato l’aumento del prezzo di Bitcoin.
I dati passati indicano che il prezzo di Bitcoin ha sperimentato significative impennate dopo i precedenti eventi di halving. Dopo il primo “dimezzamento” nel 2012, il prezzo di Bitcoin è salito da meno di 12 dollari a circa 1.000 dollari nel giro di un anno. Allo stesso modo, dopo il “dimezzamento” del 2016, è aumentato in modo significativo fino a raggiungere i 20.000 dollari alla fine del 2017.
L’halving più recente (nel maggio 2020) ha visto il prezzo di Bitcoin salire da circa 8.000 dollari a quasi 69.000 dollari alla fine del 2021. Questi modelli storici hanno alimentato l’ottimismo tra gli investitori e gli speculatori mentre attendono con impazienza i prossimi 29 dimezzamenti e il loro potenziale impatto sul prezzo della criptovaluta, con il 2024 come prossimo punto focale.
Il prossimo evento di halving scatenerà un rally dei prezzi?
È importante notare che gli eventi di “dimezzamento” passati non hanno necessariamente scatenato mercati rialzisti. Fattori macroeconomici più ampi hanno probabilmente svolto un ruolo significativo, in particolare sotto forma di condizioni favorevoli di liquidità fiat guidate dall’afflusso di capitale istituzionale nell’asset. Per esempio, Bitcoin è stato influenzato dall’alta inflazione e dalle decisioni sui tassi di interesse nel corso dell’ultimo anno.
Dopo i primi tre halving, Bitcoin ha sperimentato consistenti aumenti di prezzo a tre cifre, raggiungendo nuovi massimi storici entro 12-18 mesi, prima di entrare in significative tendenze al ribasso.
È interessante notare che questi mercati ribassisti hanno iniziato a perdere slancio circa 15-16 mesi prima del successivo dimezzamento. Per esempio, nel 2023 Bitcoin ha guadagnato quasi il 55%, rappresentando un rimbalzo rispetto al mercato ribassista dell’anno precedente. Questa traiettoria si allinea con i tempi storici delle precedenti riprese dei prezzi.
Bitcoin BSC si ispira al passato per imporsi nel presente
Mentre l’oscillazione del prezzo di Bitcoin è soggetta a numerosi fattori, tra cui anche l’accusa da parte di molti di non essere sostenibile per l’ambiente, il nuovo token Bitcoin BSC ha già risolto questa questione, visto che è basato sulla più sostenibile Binance Smart Chain e che utilizza lo Stake-to-Earn invece che il mining.
Il meccanismo di staking di Bitcoin BSC richiede significativamente meno energia rispetto al mining, il che rende il progetto molto apprezzato dagli investitori attenti all’ambiente. Inoltre, ciò apre la porta a potenziali adozioni da parte di istituzioni ed aziende alla ricerca di un’alternativa a Bitcoin più ecologica.
Ma entriamo più nello specifico del progetto, che presenta la stessa tokenomics focalizzata sulla scarsità di Bitcoin, con un’offerta limitata a 21 milioni di token, di cui 6,125 milioni (29%) disponibili durante la prevendita. Un ulteriore 69% è destinato come ricompense per il sistema di staking, mentre l’ultimo 2% alla liquidità degli exchange.
Oltre a essere più sostenibile, l’essere sulla Binance Smart Chain rende Bitcoin BSC più accessibile per gli utenti meno esperti. Ciò è possibile poiché può essere gestito da portafogli compatibili con Ethereum Virtual Machine (EVM), come MetaMask e Trust Wallet. Un altro vantaggio di essere su BSC è che le commissioni di transazione sono inferiori a $0.1 e molto più veloci, richiedendo solo pochi secondi per essere completate.
Diversi analisti di spicco hanno condiviso previsioni rialziste per il prezzo di Bitcoin BSC. Lo Youtuber Jacob Bury ha recentemente definito il progetto come una criptovaluta con un potenziale di crescita di 10 volte rispetto alla prevendita, evidenziando come il suo meccanismo di Stake-to-Earn semplice ma redditizio sia uno dei principali vantaggi. Se la previsione di Bury fosse corretta, ciò equivarrebbe a un prezzo di Bitcoin BSC di $9,99.
Joe Parys Crypto – che vanta un canale YouTube di grande successo con oltre 380.000 iscritti – ha classificato Bitcoin BSC come una delle prime cinque alternative a Bitcoin nel 2023.
È interessante infine notare che altre alternative a Bitcoin hanno di recente registrato una forte crescita, con BTC20 che è aumentato di 7 volte dopo la prevendita. Bitcoin BSC segue un concetto simile a quello di BTC20 ma, trovandosi su BSC, consente transazioni più economiche e veloci. Anche Bitcoin Cash ha registrato una forte crescita, con un aumento del 110% da giugno.
Tenendo conto di quanto detto finora, quindi, è probabile che la prevendita di Bitcoin BSC si esaurisca rapidamente. Pertanto, gli investitori dovrebbero agire senza perdere tempo per assicurarsi i loro $BTCBSC al costo di soli $0,99.
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