Le donne, tutte provenienti dall’est europeo e in stato di gravidanza, sono state bloccate dalla polizia locale di Venezia
Anche nella giornata di domenica 17 settembre, la polizia locale di Venezia ha attivato un servizio antiborseggio nel centro storico di Venezia, con personale sia in borghese che in uniforme. In particolare, quattro agenti in abiti civili hanno piantonato la zona della stazione ferroviaria di Santa Lucia e le zone centrali di Venezia, nello specifico Piazza San Marco e le calli di cintura. Al termine dei servizi, iniziati nella mattinata e conclusi in tarda serata, sono state colte in flagranza cinque borseggiatrici.
Il primo tentativo di borseggio in stazione
Il primo intervento della Polizia Locale è avvenuto verso mezzogiorno, proprio all’interno della stazione di Venezia Santa Lucia.
Qui sono state infatti intercettate tre borseggiatrici, tutte provenienti dall’est europeo, note agli uffici della polizia locale, le quali si erano accodate, nei pressi delle biglietterie automatiche, ad un gruppo di turisti argentini.
Immediato il tentativo di borseggio di un portafoglio contenete 5.000 dollari; e repentino anche l’intervento della polizia locale che le ha tratte in arresto. Le borseggiatrici erano tutte in stato di gravidanza.
Il secondo borseggio nell’area di San Moisè
Il secondo intervento si è verificato nell’area di San Moisè, verso le ore 18.30, nella zona dei negozi “grandi firme”.
Qui due borseggiatrici, anch’esse provenienti dall’est europeo e in stato di gravidanza, sono state colte in flagranza di borseggio ai danni di un turista lituano, a cui avevano sottratto 1.200 euro. Per fuggire all’arresto si erano rifugiate all’interno della chiesa di San Moisè, ma il parroco ha chiamato la polizia locale.
Le due donne sono state denunciate.
L’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce: “La polizia dispone di una squadra dedicata al servizio anti borseggi”
“L’attenzione nei confronti del fenomeno dei borseggi rimane costantemente elevata grazie agli sforzi congiunti di tutte le forze dell’ordine e della polizia locale – commenta l’assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce – .Quest’ultima dispone di una squadra dedicata al servizio anti borseggi, operante quotidianamente nella città di Venezia, con una particolare intensificazione delle attività nei fine settimana, quando la presenza di turisti è più massiccia. Voglio esprimere la mia gratitudine alle donne e agli uomini di questo corpo per l’instancabile dedizione con cui lavorano ogni giorno. Il loro contributo è essenziale per garantire un’esperienza positiva e sicura per chiunque si trovi a vivere o visitare in questa città.”