L’aumento della dominance di Bitcoin potrebbe riportare la criptovaluta in fase rialzista
Il mercato delle criptovalute è ancora in fase ribassista, con il Bitcoin che continua a oscillare tra i 25.000 e i 26.000 dollari. Il BTC ha subito un crollo dell’11% nell’ultimo mese, dopo che non è riuscito a superare la resistenza di 30.000 dollari.
Va detto che settembre è uno dei mesi peggiori per il mercato delle criptovalute, così come quello finanziario. A questo si aggiungono i rischi di una recessione globale e un’inflazione più alta.
Tuttavia, secondo gli analisti, il Bitcoin potrebbe godere di una nuova fase rialzista, grazie a un aumento della dominance.
Cos’è la dominance
La dominance è un indicatore ottenuto dividendo il market cap del Bitcoin con quello globale delle criptovalute.
L’indicatore è fondamentale per le strategie di trading degli investitori esperti, inoltre permette di controllare l’andamento del BTC rispetto agli altri token, in modo da decidere se investire su Bitcoin o puntare sulle altcoin.
Tuttavia, in generale la dominance risulta alta durante le fasi ribassiste del mercato, quando i trader sono più avversi al rischio. Al contrario, l’indicatore diminuisce durante le fasi rialziste, con i trader che puntano su altcoin ad alta volatilità.
I trader puntano sul BTC e sulle nuove altcoin
Nonostante il valore del Bitcoin sia ancora fermo tra i 25.000 e i 26.000 dollari, l’analista Credible Crypto ritiene che la criptovaluta potrebbe godere di una crescita notevole.
Secondo l’analisi, la Bitcoin Dominance sta per raggiungere il breakout, in quanto il mercato sta finalmente vedendo “una price action pulita e impulsiva” per la prima volta in oltre 2 anni.
Inoltre, il BTC sta godendo di nuovi investimenti a un ritmo superiore rispetto a quello degli ultimi due anni. Quindi, il Bitcoin potrebbe aver già toccato il fondo, preparandosi a risalire.
È dello stesso parere anche Benjamin Cowen, il fondatore di Into The Cryptoverse. Corwen ritiene che la dominance di BTC raggiungerà presto la soglia del 60%, in quanto l’indicatore sta raggiungendo una serie di minimi più alti dal maggio del 2021.
Secondo il fondatore di Rekt Capital Newsletter, la dominance si trova in un’area di resistenza cruciale tra i livelli del 49% e del 51%. Se la resistenza cambierà in supporto, la Bitcoin dominance potrebbe salire fino al 58,2%, portando gli investitori a vendere le coppie altcoin-BTC e puntare sul Bitcoin.
Inoltre, diversi fattori potrebbero favorire una crescita del BTC nel breve termine, come la probabile approvazione degli ETF negli Stati Uniti da parte della SEC e l’halving del Bitcoin, previsto nella primavera del 2024.
Bitcoin BSC
In attesa di una nuova crescita del Bitcoin, gli investitori stanno puntando su progetti in presale molto promettenti, come Bitcoin BSC.
Si tratta di un token derivato del Bitcoin basato sulla Smart Chain di Binance, con un focus particolare sullo staking. Il progetto ha raccolto più di 1.8 milioni di dollari a pochi giorni dal lancio della presale, un risultato notevole che ha attirato l’interesse dei trader e degli analisti.
Bitcoin BSC vuole offrire una seconda opportunità ai trader che non sono riusciti a investire in Bitcoin nel 2011 e a ricavare guadagni elevati dalla sua crescita nel corso degli anni.
Per questo, il token $BTCBSC ha valore in presale di 0.99 dollari, pari a quello del Bitcoin nell’anno del lancio. Anche l’offerta totale di BTCBSC rispecchia quella della criptovaluta originale, ovvero 21 milioni di token.
Il BTCBSC però è una mera imitazione, infatti presenta diversi vantaggi rispetto al Bitcoin. Il progetto si basa sulla BNB Smart Chain, una rete che consente transazioni più rapide ed economiche. Inoltre, il token $BTCBSC si rivela più efficiente dal punto di vista energetico rispetto al BTC, grazie al suo meccanismo Proof of Stake (PoS).
Questo consente ai trader di comprare i BTCBSC in presale e metterli subito in staking, in modo da ricevere ricompense passive. Lo staking si rivela più accessibile, economico ed ecologico rispetto al mining del Bitcoin che richiede conoscenze tecniche e un hardware costoso.
Le ricompense per lo staking del BTCBSC verranno rilasciate ogni 10 minuti per ogni singolo utente, emulando la conferma dei blocchi del Bitcoin. Lo staking attenuerà la pressione di vendita sul BTCBSC quando il token arriverà sul mercato, mantenendolo in salute e favorendone la crescita.
Alla presale è stato destinato il 29% dell’offerta totale, per raggiungere un market cap inizale di 6,063 milioni di dollari. I trader interessati possono acquistare il token tramite ETH, BNB o USDT.
Wall Street Memes
Un altro progetto molto interessante in presale, Wall Street Memes è una meme coin ispirata al gruppo Wall Street Bets, con il quale condivide l’approccio scherzoso e irriverente alla finanza tradizionale.
La presale del progetto ha avuto un grande successo, raccogliendo oltre 27 milioni di dollari, con il token WSM venduto a 0,0337 dollari.
Al termine della presale, prevista il 25 settembre, il token WSM verrà lanciato su exchange di primo livello due giorni dopo, cosa che contribuirà a far salire il suo valore. Secondo gli analisti, Wall Street Memes potrebbe crescere del 10x dopo il lancio e raggiungere l’ambizioso obiettivo di market cap di 1 miliardo di dollari.
La community di più di 1 milione di utenti di Wall Street Memes ha sostenuto il progetto in presale e continuerà a farlo anche dopo il listing del WSM sugli exchange.
Wall Street Memes vanta un fan di eccezione, ovvero Elon Musk. Il magnate ha interagito diverse volte con il progetto tramite il profilo X ufficiale. Inoltre, recentemente una balena ha investito 1 milione di dollari nella presale, dimostrando la fiducia nel progetto dei trader più esperti.
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