domenica, 10 Dicembre 2023
 
HomeVeronaEstate teatrale veronese: Una stagione da record, oltre 44mila spettatori in meno...

Estate teatrale veronese: Una stagione da record, oltre 44mila spettatori in meno di tre mesi

Tempo di lettura: 3 minuti circa

Si è chiusa con una stagione da record la 75a edizione dell’Estate teatrale veronese, che registra oltre 44 mila spettatori in meno di 3 mesi.

Da Shakespeare, nucleo centrale del Festival, al teatro antico, dal jazz ai cantautori alle sonorità internazionali, dalla danza classica a quella inclusiva, fino al circo acrobatico. Una proposta a 360 gradi che ha accontentato tutti, appassionati e cultori ma anche famiglie e giovani, turisti stranieri e italiani da tutta la penisola. Un Festival che è sempre più conosciuto anche fuori dalle mura cittadine.

I numeri del Festival

A farla da padrone il Teatro Romano, con quasi 35 mila spettatori totali per 35 serate di teatro, musica e danza. Praticamente una media di circa mille presenze per ogni data – erano 866 nel 2022-, oltre cento spettatori in più a serata rispetto all’anno scorso. Da “Le allegre comari di Windsor” dirette da Andrea Chiodi alla “Medea” con Laura Marinoni, dall’ironia di Andrea Pennacchi nel raccontare il suo rapporto con Shakespeare al “Romeo e Giulietta #generazionesacrificio” con gli adolescenti guidati da Silvia Masotti e Camilla Zorzi, dal concerto di Tony Hadley all’esibizione di Lindsey Stirling e poi ancora “Alice in Wonderland” del Circus Theatre Elysium di Kiev, con tantissime famiglie e bambini entusiasti, anche sotto la pioggia. Sono questi i titoli più seguiti del 2023, in un teatro sempre più inclusivo e aperto a diversi tipi di pubblico.

Dal 20 giugno al 13 settembre il Festival organizzato dal Comune di Verona ha portato in città 14 prime nazionali e 7 coproduzioni, confermando di essere punto di riferimento nel panorama culturale nazionale. L’Estate Teatrale Veronese 2023, curata dal direttore artistico Carlo Mangolini, è stata realizzata in collaborazione con Arteven, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Veneto. E il sostegno degli sponsor Banco BPM, AGSM-AIMConsorzio Vino Durello e Air Dolomiti.

Grande successo di pubblico anche fuori dal Romano. Al Teatro Camploy il Verona Shakespeare Fringe Festival, sezione internazionale dell’Estate Teatrale realizzata in collaborazione con il Centro di Ricerca Skenè dell’Università di Verona e il Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale, ha registrato 1.400 spettatori, quasi il doppio dello scorso anno.

Intrecci di programmazione

Altri 7.950 gli spettatori nelle diverse sedi del Festival per gli Intrecci di programmazione: 528  presenze nei Musei Lapidario Maffeiano e Archeologico Cavalcaselle, 2 mila per il progetto dell’Università Veronetta Contemporanea e altrettanti al Parco Santa Toscana per Spazio Teatro Giovani, 1.356 alla Città dei Ragazzi di Fondazione Aida, 1.843 per il “Romeo e Giulietta” itinerante del Teatro Stabile di Verona – Fondazione Atlantide e 250 a Porta Palio per le serate di Commedia dell’Arte curate da Teatro Scientifico.

I lavoratori dell’Estate teatrale veronese

Una stagione che crea indotto culturale, economico e occupazionale. Sono stati oltre 400 i lavoratori e professionisti impegnati per gli spettacoli, tra tecnici, maschere, personale di sorveglianza-sicurezza, staff di produzione, artisti, musicisti, maestranze e addetti alla biglietteria.

Social

Importante l’attività e la risposta dei social. In tre mesi, sono state 565 mila le persone che hanno visto i contenuti dalle pagine facebook e instagram del Festival, a fronte delle 188 mila dell’anno scorso. Contatti veronesi ma anche da Roma, Milano, Mantova e Padova. I nuovi canali di comunicazione sono entrati finalmente a pieno regime, dopo l’esperimento dello scorso anno, con contenuti originali, reel da dietro le quinte e prove d’attore. Così come foto, video e interviste con artisti, registi e autori. E tanti backstage. Sulla pagina facebook si sono aggiunti 1.830 nuovi follower, arrivando a quota 9246 ‘seguaci’. Più che raddoppiati i follower di instagram arrivati a quota 2.568, 1.430 in più rispetto al 2022.

Un feedback importante è arrivato anche dai media. Hanno scritto e parlato del Festival numerose testate nazionali, tra cui Repubblica, Il Sole 24 Ore, Corriere della Sera, Ansa, Hystrio, Corriere dello Spettacolo, The Theatre Times, Artribune, TV2000, Rai, TgSky24, L’Arena, Today.it, Teatro.it, Oggi, La Voce di New York, Famiglia Cristiana, Radio Rai 1, Radio Montecarlo. L’Estate Teatrale Veronese ha trovato grande spazio su tutte le testate locali e regionali, che seguono assiduamente gli appuntamenti estivi, con approfondimenti e interviste.

 
 
 

Le più lette