sabato, 9 Dicembre 2023
 
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Il 2° festival della Cultura Sportiva Femminile, due mesi di eventi

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Seconda edizione del “Festival della cultura sportiva femminile”. Il 30 settembre e 1 ottobre durante la settimana europea dello sport. Il Festival continua poi nel mese di ottobre e fino al 24 novembre.

Il Festival, organizzato da Progetto Donne Veneto Aps, si presenta quest’anno in una nuova formula: non più concentrato in quattro giorni ma diluito in quasi due mesi di programmazione per dar modo al pubblico, alle società sportive, e alle scuole di fruire più agevolmente dei contenuti proposti.

La programmazione è molto ricca e diversificata: dopo l’apertura il 23 settembre con un convegno sulla riforma dello sport, il 30 settembre e 1 ottobre, grande festa dello sport femminile, grazie all’adesione di numerose società del territorio.

Come già nell’edizione precedente del festival sono previsti degli incontri-dibattito nelle scuole perché se si vogliono abbattere pregiudizi o storture riguardo la partecipazione delle ragazze al mondo dello sport, è indubbio che bisogna rivolgersi alle nuove generazioni di ragazze e ragazzi che saranno le donne e gli uomini del futuro. Ci sono poi argomenti di cui si parla poco, o malvolentieri o con difficoltà. Pensiamo ad esempio a questioni che riguardano la sfera sessuale delle atlete/ti, oppure al ruolo della corretta alimentazione per la sportiva/o che a volte soggiace al risultato a scapito della salute; o ancora il tema dell’abbigliamento per le atlete che non può essere per forza di cose, uguale a quello maschile.

Incontri con le scuole: il 18 ottobre alla palestra comunale di via Olimpia (Paese) con l’ IC Casteller di Paese per parlare di doping; il 14 novembre incontro sul cricket come esempio di integrazione, sempre alla palestra comunale di via Olimpia con l’Ic Casteller; il 17 novembre all’IC Coletti sulla nutrizione; il 24 novembre al Liceo da Vinci si parlerà di sessualità nello sport.

Il 5 novembre invece sarà un pomeriggio dedicato allo sport “praticato” con una partita di calcio femminile in piazza Borsa. In programma la proiezione di due film in collaborazione con Cineforum Labirinto: il 18 ottobre “Amelia” e il 15 novembre “La battaglia dei sessi”.

Il 25 ottobre presentazione del Calendario Ginergico delle sportive a cura di Emiliana Losma, alle 18.00 presso la libreria Canova. Presentazione del libro “Una lama infallibile” di Antonella Stelitano il 10 novembre alla libreria San Leonardo.

Il FCSF si avvale del patrocinio di: Provincia di Treviso; commissione provinciale Pari Opportunità; Comune di Treviso; commissione Pari Opportunità del Comune di Treviso; Settimana Europea dello Sport (EWOS); CONI provinciale; Assist – Associazione Nazionale Atlete e Sport e Salute.

Del comitato scientifico fanno parte, oltre alla presidente e vicepresidente di Progetto Donne Veneto, rispettivamente Francesca Neroni ed Emiliana Losma, il manager sportivo Leo Bassi e il delegato provinciale del CONI, Mario Sanson.
Gli appuntamenti sono gratuiti, dove non specificato diversamente.

Perché il festival

Lo sport femminile, presente già nell’antichità greca con i giochi Erei riservati alle donne alle quali erano comunque vietati i giochi olimpici, ha poi trascorso un lungo periodo di silenzio per riapparire timidamente verso gli inizi del 1800 nell’alta società inglese e francese con i primi giochi di movimento come il Badminton.
Se fosse per il Barone de Coubertin, l’ideatore delle moderne olimpiadi, le donne sarebbero ancora relegate al ruolo di “vallette” del vincitore maschio. Ma la tenacia di alcune pioniere ha aperto la strada al riconoscimento del valore dello sport femminile.

Ci sono ancora molte resistenze, retaggio di un tempo in cui per le donne l’unica dimensione possibile era quella all’interno delle mura di casa ad occuparsi del benessere dei figli e del marito.

Era convinzione comune che il fisico femminile fosse troppo debole per cimentarsi in prove che richiedevano forza, resistenza o velocità.

Superato in parte questo ostacolo ci troviamo oggi a fare letteralmente “i conti” con la disparità dei compensi nello sport tra uomo e donna a dimostrazione che le discriminazioni generali presenti in ambito sociale e politico si riflettono nello sport. Resistenze trova anche la presenza delle donne ai vertici degli organismi che governano lo sport anche se i dati del Coni rivelano una presenza raddoppiata nei consigli federali rispetto al 2020; anche il numero delle donne elette o nominate vicepresidenti segna un numero in positivo, sono 13, ben lontane comunque dai numeri degli uomini.

I temi del festival

La storia delle donne è il filo conduttore delle iniziative di Progetto Donne Veneto: solo la conoscenza del passato ci può fornire una visione chiara del presente ed è per questo motivo che l’edizione del 2023 del Festival si rivolge ad alcune date importanti.

I 50 anni della Wta, Women’s Tennis Association, che riunisce le giocatrici professioniste di tennis di tutto il mondo fondata a Londra da Billie Jean King e Rosie Casals nel 1973 con lo scopo di giungere alla parificazione del montepremi fra uomo e donna. Le tenniste infatti ricevevano un premio corrispondente a circa un terzo di quello maschile. E proprio 50 anni fa il torneo Us Open fu il primo a pagare lo stesso premio agli uomini e alle donne segnando un grande traguardo per lo sport femminile e in generale per i movimenti in difesa dei diritti delle donne.

I 100 anni del brevetto di volo di Amelia Earhart. L’aviatrice americana realizzò numerosi record: fu la donna che volò all’altitudine e alla velocità maggiori allora raggiunte. L’ultima impresa nel 1937, il giro del mondo sulla rotta vicina all’equatore, ebbe un esito infausto: dell’aereo si persero le tracce e nel 1939 fu decretata la morte di Amelia.

I 100 anni della Federazione Italiana Sport Femminili – FISF – fondata il 6 maggio 1923 che
organizzò i primi campionati assoluti di atletica leggera femminile fino a quel momento riservati esclusivamente ai maschi. Nel 1929 la FISF fu assorbita dalla FIDAL anche se fino al 1952 le gare maschili e femminili di disputavano in gare diverse. Dal 1953 uomini e donne gareggiarono durante la stessa manifestazione presso lo Stadio Olimpico di Roma.

I 150 anni della nascita di Ida Nomi Venerosi Pesciolini (Siena, 1 settembre 1873) prima allenatrice italiana di pallacanestro italiana. Ida viene a conoscenza di un nuovo gioco che si pratica al di là dell’Oceano, ideato dall’insegnante James Naismith. Ne studia le regole e in un primo momento lo chiama “Palla a cerchio”. Diventa poi “Basket-ball” e la prima partita ufficiale si disputa a Venezia durante il VII Concorso Federale Nazionale di Ginnastica che si tiene dall’8 al 12 maggio 1907. È ufficialmente nato il basket in Italia.

Il programma completo

Sabato 30 settembre e Domenica 1 ottobre – dalle 13.00 alle 19.00 – Ippodromo Sant’Artemio Treviso. Festa dello sport Femminile

Giornata di presentazione delle società che offrono attività rivolte alle ragazze e bambine con una particolare attenzione alle discipline meno praticate dalle ragazze come il calcio, rugby, pallacanestro, canottaggio.

Incontri con atlete.
Questa giornata di Festival si svolgerà in sinergia con Sport senza barriere, seconda edizione, dedicato agli atleti diversamente abili, argomento questo particolarmente caro a Progetto Donne Veneto che ha dedicato ampio spazio nella precedente edizione agli sportivi con disabilità “anche se le barriere, spesso, si ergono anche di fronte allo sport femminile”, come ha dichiarato Francesca Neroni, presidente di PDV, durante l’incontro con gli organizzatori dell’evento. Sport senza barriere è inserito nell’ambito due convegni di trotto all’Ippodromo, le gare di sabato 30 settembre dedicate ai guidatori non professionisti e le gare di domenica 1 ottobre, di cui fa parte anche la 44 Gran Premio Città di Treviso.
Entrambe le giornate all’ippodromo sono ad entrata libera con attività dedicate ai più piccoli. Concorrono all’organizzazione della manifestazione il CONI provinciale, l’associazione Villa Margherita inclusiva, oltre a numerosi Comuni della provincia e associazioni di volontariato. Numerose le società sportive che hanno aderito alla “Festa dello sport femminile”, dal rugby, pallavolo, danza, nordic walking, calcio fino all’hockey, al nuoto, insomma una bella rappresentanza delle associazioni sportive presenti sul territorio che offrono attività per le donne di qualsiasi età.
Eccole: ASD Centro Wushu China Town, Albatros Volley Asd, Asd Judo Treviso, Canottieri Sile, Crazy Wanted Country Group, Madreperla, Natatorium, Nordic Walking Strada Facendo, Nuova Pallacanestro Treviso, Polisportiva Olimpia Postioma, Rh Positivo Salsa, Red Panters Rugby, Suenos y Son, Tao The Chia, Treviso Sport ASD, Treviso sport Academy, Treviso Women Calcio, Ving Tsun Academy.

Domenica 15 ottobre – ore 10 – Pian del Cansiglio
Passeggiata – Esplorare la maestosità della natura e l’energia dello sport camminando attraverso la magica foresta del Cansiglio. Ad ottobre i boschi di faggi si trasformano in un affascinante spettacolo di colori offrendo un quadro straordinario in cui immergersi completamente e assaporare per qualche istante il benessere regalato dal contatto con il mondo naturale. Organizza Cristina Favretto, socia di Progetto Donne Veneto. Info ed iscrizioni (obbligatorie) alla mail info@progettodonne.it – Evento a pagamento.

Mercoledì 18 ottobre – ore 11.00 – IC Casteller Paese – Palestra Comunale via Olimpia, Paese. – Incontri a scuola
Le donne e il doping, volontario o coatto? I casi del doping di Stato in Russia e delle atlete
cavie nella Germania dell’Est. Quale è la situazione oggi?
Partecipano, Maurizio Schiavon responsabile della struttura semplice U.O. di Medicina dello Sport e delle Attività Motorie Docente Master Universitario di II livello in Cardiologia dello Sport, Università di Padova. Francesca Conte medica specializzata in medicina dello sport, attualmente medica sociale di squadra di pallacanestro in A2 e federale nella Fip. Marcella Bounous pedagogista e psicologa, formata in psicologia dello sport.
Sono noti ormai i casi del doping di stato e le conseguenze sulla salute delle atlete, ma i dati ci riferiscono che oggi le donne fanno purtroppo ricorso al doping per migliorare le proprie condizioni fisiche e le prestazioni atletiche. L’informazione è come sempre l’arma migliore che possiamo avere per contrastare certi errori i cui costi sul corpo delle donne è tanto più pericoloso quanto spesso sconosciuto o ignorato.
Introduce e modera Emiliana Losma, vice presidente Progetto Donne Veneto.
Prenotazione obbligatoria alla mail info@progettodonne.it

Mercoledì 18 ottobre – ore 20 – Sala Csv – via Isonzo 10 – Tv
con Cineforum Labirinto – Proiezione del film “Amelia” (2009) di Mira Nair che racconta la biografia dell’aviatrice Amelia Earhart che conseguì il brevetto di volo esattamente 100 anni fa. Questa figura di donna è stata una delle ispirazioni presenti in questa edizione del Festival. A cura di Emiliana Losma, vicepresidente di PDV e con la collaborazione di Cineforum Labirinto. – Evento a offerta libera.

Mercoledì 25 ottobre – ore 18 – Libreria Canova – piazz.ta dei Lombardi 1 – Tv
Presentazione del Calendario ginergico delle sportive a cura di Emiliana Losma, vicepresidente di Progetto Donne Veneto Aps e studiosa di storia delle donne. Nei calendari che ha stilato dedicati alle sportive e alle scienziate, ha voluto riportare alla memoria le figure di donne finite nell’oblio o comunque poco valorizzate. Ogni giorno dell’anno celebra la nascita di una di queste donne che hanno fatto la storia. Il semplice fatto di leggere quotidianamente i loro nomi costruisce un legame tra passato, presente e futuro.

Domenica 5 novembre – Ore 17.00 – Piazza Borsa Treviso – Partita di calcio
Un pomeriggio dedicato alle bambine e ragazze che amano il calcio e desiderano praticarlo. Una partita in piazza Borsa insieme alle atlete della società Treviso Women SSD. Nata da poco più di due anni per volontà di Lara Cini (Presidente), Boris Visentin (Vicepresidente), Massimiliano De Silvestro (Direttore Tecnico e Allenatore delle squadre maggiori) e Salvatore Ferla (direttore tecnico). La società ha al suo attivo oltre 55 allieve che militano nel campionato Eccellenza, Under 15 e 17.

Venerdì 10 novembre – ore 18.30 – Libreria San Leonardo- p.zza S. Maria dei Battuti
Presentazione del libro “Una lama infallibile” di Antonella Stelitano, giornalista, dirigente
sportiva, da anni si occupa di sport e diritti umani. Ha all’attivo numerose pubblicazioni. In questo libro racconta la storia di Germana Schwaiger, la prima medaglia mondiale della scherma femminile italiana.

Martedì 14 novembre – Ore 14.00-16.00 – IC Casteller Paese – Palestra Comunale via Olimpia, Paese.
Incontri.
Il cricket femminile, sport modello di integrazione – Il cricket è uno sport improntato alla massima correttezza nei confronti dell’avversario e del gioco stesso, i principi fondamentali sono lo spirito di squadra, il corretto comportamento (vietato urlare ad esempio), integrazione. Il cricket italiano è stato il primo organismo sportivo ad introdurre lo Ius Soli sportivo. Saranno presenti all’incontro la Prof.ssa Rosetta Giunta, madre del cricket femminile italiano nonché docente per 20 anni di Educazione Motoria presso l’IC Casteller di Paese; la D.ssa Giuliana Donadi, Presidente della Polisportiva Olimpia Postioma; Sonia Toffoletto, capitana della Casteller/Olimpia Postioma, due volte campione d’Italia di cricket femminile; Noemi La Fata, responsabile amministrativa della Federcricket fino al 2019 con particolare riguardo all’attività femminile della cui Nazionale è stata anche manager.
Moderatore Simone Gambino, autore di “Ius soli, ius sanguinis”. Gambino, giornalista e scrittore, è stato fondatore dell’Aic (Associazione italiana cricket) nel 1980 e presidente da 1986 al 2016. Sotto la sua guida l’Aic è stata riconosciuta dal CONI nel marzo del 1997 diventando Federazione Italiana Cricket. – Prenotazione obbligatoria alla mail info@progettodonne.it

Mercoledì 15 novembre – ore 20 – Sala Csv – via Isonzo 10 – Tv
con Cineforum Labirinto – Proiezione del film “La battaglia dei sessi” (2017) diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris. Adattamento cinematografico della famosa sfida tra Bobby Riggs e Billie Jean King e la nascita della WTA (l’associazione che riunisce le giocatrici professioniste di tennis di tutto il mondo) nel 1973, esattamente quindi 50 anni fa.
A cura di Emiliana Losma, vicepresidente di PDV e con la collaborazione di Cineforum Labirinto. – Evento a offerta libera.

Venerdì 17 novembre – ore 11.00  – IC Coletti – via Norma Cossetto (già Santa Bona 110), Tv – Incontri a scuola
Sport e nutrizione. Lo scandalo della ritmica, i silenzi della danza.
Partecipano Sergio Marcellin, nutrizionista e psicologo della LILT; Angela Ferraro, dirigente
scolastica, sociologa esperta di nutrizione; Martina Gobbo, dietista esperta di alimentazione nello sport non agonistico.

Sappiamo bene come il corpo, soprattutto quello femminile, sia continuamente oggetto di pressioni sociali. L’incontro partendo da episodi di attualità cercherà di esplicitare queste pressioni e capire come riuscire a crearsi una carriera sportiva senza subirle.
Presenta la dirigente scolastica Angela Ferraro. Aperto al pubblico

Venerdì 17 novembre – ore 20.30 – Teatro Aurora – Spettacolo “Alle donne per le donne: tra danza e poesia”
Un’originale performance che alterna momenti di letture di poesia e letture di brani tratti dai racconti del libro “Voci dal silenzio” a cura di Telefono Rosa e momenti di ballo flamenco dell’associazione “Sueños y Son”, scuola di danza per bambini e adulti. Presente Rita Giannetti, presidente di Telefono Rosa. A offerta libera a sostegno di Telefono Rosa.

Venerdì 24 novembre – ore 11.15-13.00 – Liceo da Vinci Tv
Incontri a scuola – Sport e sessualità. I segreti dello spogliatoio, tra preconcetti e pregiudizi. Partecipano Giorgia Sottana cestista italiana, già capitana della nazionale italiana, ha militato anche nel Basket Treviso A2. Dalla stagione 2020-21 torna nel Famila Basket Schio. Francesca Conte medico specializzata in medicina dello sport, attualmente medico sociale di squadra di pallacanestro in A2 e medico federale della Fip. Susanna Mazzoleni, psicologa, psicoterapeuta e sessuologa.
Questo incontro ci permette di indagare dei temi che molto spesso vengono taciuti – il sesso, l’orientamento sessuale delle atlete e degli atleti – tra tabù, preconcetti, pregiudizi e stereotipi. Con esempi dalla storia e dall’attualità e un’attenzione anche a come questi temi vengono veicolati dai media.
Presenta l’incontro Elenia Peruffo, pedagogista, socia di Progetto Donne Veneto.

 
 
 

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