L’immagine mostra un mouse del computer con il filo che non è più usato da nessuno
Al di là dei contenuti, senz’altro ragguardevoli, della Notte europea della ricerca 2023 colpisce il simbolo che è stato pubblicato a Vicenza nei depliant (adesso si chiamano flyer) e on line per pubblicizzare l’iniziativa, organizzata da Accademia Olimpica, Biblioteca civica Bertoliana, Fondazione Studi Universitari di Vicenza, Musei civici di Vicenza
con Gallerie d’Italia – Vicenza, Palladio Museum, università di Padova – Dipartimento Dtg Vicenza, università Iuav di Venezia – corso di design di Vicenza, università di Verona – Vuh-Vicenza Univr Hub. Cinque volte ripetuto Vicenza nelle sigle.
Il simbolo dell’iniziativa – ripetiamo benemerita – è un mouse sull’immagine di un mondo. Che già di per sè non è un’idea che fa tremare d’invidia la Saatchi & Saatchi. Il fatto particolare è che il mouse ha un filo, collegamento che era una novità vent’anni fa ma non certo adesso. Il filo del mouse non è esattamente il massimo della ricerca e della tecnologia scientifica attuale. Tant’è che nessuna altra città (Milano, Torino Napoli, Roma, Modena, Padova) ha scelto questa immagine. Viene da pensare, quindi, che sia frutto di un’elaborazione tutta vicentina.
Il che riporta la ricerca a vent’anni fa, quando il mouse, appunto, era collegato al computer da un filo. Oggi di sicuro non lo è più, almeno per chi lo usa, oltretutto per chi usa il computer e non i cellulari. E’ vero che Bepi Colombo ha inventato il satellite col filo, ma era un’altra faccenda. E sessant’anni fa. Qui sarebbe meglio offrire maggiore contemporaneità e attualità. E siccome fra i quattro organizzatori ben due, i musei civici e la Bertoliana, hanno la stessa responsabile al vertice, magari è consigliabile per il Comune (che ha doppia responsabilità) avere uno sguardo più acuto sulla realtà, altrimenti si finisce per essere calamitati dagli archivi. Che sono importanti, certo, ma trasmettono quell’idea di polverosità che non è esattamente la proiezione al futuro che la ricerca promette.