Presso la sede dello sponsor Argos svelate le maglie della squadra di coach Andrea Marcato
Alla presenza dei vertici della società sportiva Petrarca Rugby, della presidenza di Argos, dell’assessore allo sport del Comune di Padova Diego Bonavina e degli sponsor, sono state presentate le nuove maglia da gara. La maglia del Petrarca ha cucito il simbolo della Coppa Italia, vinta nella scorsa stagione in finale contro il Valorugby Emilia. Adeguato spazio è stato dato agli sponsor societari, considerati dal vicepresidente Toffano “amici del Petrarca”. Sul fronte della divisa campeggiano: Acciaierie Venete (l’azienda del presidente della squadra, Alessandro Banzato), Argos e Bedeschi. La manica sinistra, inoltre, reca il logo della Città della speranza, alla quale la dirigenza petrarchina è da sempre affezionata; al di sotto, la scritta “1947”, anno di fondazione del Petrarca. Altri sponsor raffigurati sono Nastrificio Victor, Centro Dentale Eremitani ed Elettra. Gli sponsor, comunque, sono molti altri e a tutti loro è andato il ringraziamento del vicepresidente. “Questa è una squadra vincente e rappresenta la storia della Padova sportiva, ha detto l’assessore Diego Bonavina. Essere qui è un atto dovuto, perché meritate l’attenzione della società. Nel mio piccolo, standovi vicini, cerco di restituire quello che voi date alla città in questa maniera così bella. Gli sponsor aiutano e nel tempo possono cambiare, ma il vero brand che rimane è il Petrarca”. Per coach Andrea Marcato, “la sfida di quest’anno è fare in modo che tutti coloro che ci sostengono siano orgogliosi di ciò che facciamo e di come i ragazzi si comportano. Dobbiamo dare l’esempio per Padova”. A seguire, l’assistente allenatore per gli avanti Victor Jimenez: “Ci stiamo preparando al meglio e dobbiamo lavorare duramente come abbiamo sin qui fatto». I tifosi hanno poi dato il benvenuto a Paul Griffen, giunto da Rovato a Padova come assistente allenatore skills. Il 48enne neozelandese, per 14 anni al Calvisano, si è dichiarato «felice ed orgoglioso di essere a Padova. Otto settimane fa mi sono unito a questo magnifico gruppo e sento che c’è tanta voglia di fare bene”.
Il direttore generale del Petrarca, Vittorio Munari, ha ricordato che “Il Petrarca resta un punto di riferimento per molti giovani. Ora ci sono imprenditori, come il nostro presidente Alessandro Banzato, che seguono con passione la squadra. Dobbiamo guardare le cose da migliorare, senza sederci sugli allori. I vincenti si giudicano da come riflettono sulle sconfitte”.
