Alle 16 presso la Rugby Arena in via Baracca, il trofeo intitolato a Gianni Canova, indimenticato giocatore, allenatore e dirigente biancorosso, già Ovale d’Oro FIR. Ingresso gratuito
Secondo impegno ufficiale per i biancorossi di Andrea Cavinato e Francesco Minto. La Rangers, dopo aver conquistato in giugno la promozione in serie A Elite, si è affacciata con la nuova realtà del massimo campionato italiano nel triangolare amichevole di sabato scorso a Sarre con Colorno e Fiamme Oro. Con due formazioni che puntano ai playoff scudetto, Vicenza ha si rimediato due sconfitte – 19-14 con Colorno e 21-7 con Fiamme Oro – ma ha ricevuto diversi complimenti per il livello globale della squadra, oltre al premio per il miglior giocatore al centro Sam O’Leary-Blade. Ora la sfida al Mogliano, formazione che è più vicina al livello dei biancorossi e che darà sicuramente segnali importanti allo staff vicentino in vista del campionato in partenza il 7 ottobre.
Il Mogliano del nuovo coach Marco Caputo arriva a Vicenza per la prima volta. Club di grandissima tradizione e fucina di talenti, a cavallo tra il 2011 ed il 2016 i trevigiani sono stati costantemente tra le migliori formazioni d’Italia, conquistando il loro primo scudetto nel 2012-2013. In seguito ad alcune rifondazioni societarie, nelle ultime stagioni il Mogliano non è più riuscito a competere per le posizioni di testa, ma ha continuato a formare e lanciare diversi giovani giocatori internazionali. Nella prima uscita stagionale il Mogliano si è imposto 26-24 sugli irlandesi dell’Old Belvedere Club.
Al termine delle partite si svolgeranno le premiazioni alla miglior squadra ed al miglior giocatore del Trofeo, con la graditissima partecipazione della Famiglia Canova.