A seguito delle indagini della procura di Venezia e del Commissariato di Marghera è scattata la misura cautelare sia nei confronti dell’uomo, che della sua attuale compagna
Nella giornata di martedì 24 ottobre la polizia di Venezia ha dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione delle misure cautelari dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal Gip o il Tribunale di Venezia, nei confronti di una coppia, un cittadino italiano e della sua compagna, di cittadinanza albanese.
L’attività di indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Venezia e delegata al Commissariato di Marghera, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sia nei confronti dell’uomo, per i reati di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia, che nei confronti della donna per maltrattamenti in famiglia. La vittima risulta essere la figliastra dell’uomo, una donna con disabilità con lui convivente.
A seguito della denuncia resa dalla persona offesa, la squadra investigativa del Commissariato di Marghera ha posto in essere diversi approfondimenti, dai quali è emerso un grave quadro indiziario a carico del patrigno e della sua attuale compagna.