martedì, 28 Novembre 2023
 
HomeCronacaArrestato l'anarchico Luca Dolce, fu in carcere con Cospito

Arrestato l’anarchico Luca Dolce, fu in carcere con Cospito

Tempo di lettura: 2 minuti circa

Nella giornata di ieri nel centro storico di Dolceacqua (Imperia), personale della Direzione Centrale Polizia di Prevenzione/ UCIGOS, in sinergia con gli Uffici Digos Di Trento, Genova, Brescia, Trieste e Treviso ha proceduto all’arresto dell’anarco-insurrezionalista Luca Dolce.

Era latitante dal 25 febbraio 2022, in esecuzione di provvedimento di carcerazione – emesso dall’Autorità Giudiziaria di Trento il 27 luglio 2022 per unificazione di pene concorrenti a 3 anni, 6 mesi e 15 giorni di reclusione relativo a condanne per reati posti in essere in ragione della sua militanza politica – e di un ordine di custodia cautelare in carcere – emesso dal G.U.P. del Tribunale di Trento il 4 agosto 2022, nell’ambito di un’ulteriore inchiesta per reati connessi al terrorismo. Il soggetto è stato sottoposto anche ad arresto in fragranza per possesso, al momento del rintraccio, di un documento di identità falso.

L’attività di indagine finalizzata alla localizzazione del citato libertario è stata caratterizzata da estrema difficoltà operativa a causa delle straordinarie accortezze e dei consolidati atteggiamenti controinvestigativi messi in atto dallo stesso latitante e dai suoi fiancheggiatori, acquisiti grazie allo studio degli atti processuali inerenti le passate investigazioni in ambito di terrorismo interno e della nutrita pubblicistica d’area avente ad oggetto le contromisure alle indagini.

Tali comportamenti e conoscenze sono maturati anche alla luce dell’esperienza fatta dal gruppo libertario in argomento in occasione dell’aiuto fornito per la latitanza di un altro pericoloso anarchico – SORROCHE FERNANDEZ Juan Antonio.

Nelle ultime settimane, allorquando le attività hanno portato a delimitare l’area di ricerca in un ambito territoriale più ristretto, è stato impiegato personale del Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza, che ha operato unitamente a elementi specializzati delle squadre di pedinatori e tecnici.

Il favoreggiamento della latitanza del libertario si inserisce nel più ampio quadro d’indagine condotta dalla Digos di Trento e da questa Direzione Centrale, coadiuvate dagli uffici Digos di Brescia, Genova, Trento, Treviso, Trieste e delegata dalla Procura della Repubblica di Trento, sul sodalizio di matrice anarco-insurrezionalista trentino, che rappresenta una delle compagini libertarie più attive in ambito nazionale, per associazione sovversiva con finalità di terrorismo, finalizzata, oltre che al favoreggiamento del latitante, al compimento di specifici episodi delittuosi4 e dei reati di istigazione ed apologia con finalità di terrorismo.

L’anarchico Luca Dolce rappresenta nel panorama nazionale una figura di assoluto rilievo dato il suo consolidato carisma riconosciuto trasversalmente da tutte le realtà anarchiche nazionali. La sua assidua militanza e propaganda sulle tematiche anticarcerarie e antirepressive, che hanno caratterizzato anche la recente campagna di lotta in solidarietà all’anarco-insurrezzionalista, Alfredo Cospito lo collocano tra gli elementi più in grado di influenzare e orientare l’intero movimento anarchico nazionale.

 
 
 

Le più lette