Possamai: “Bisogna puntare a valorizzare i beni di proprietà comunale”

Sono quattro le macro-aree in cui è stata organizzata la macchina comunale e quindici i settori dipendenti, cui fanno riferimento gli 800 dipendenti. Sull’istituzione “ambiente e territorio” il sindaco è stato chiaro nell’indicarla come nevralgica perché l’impegno è di coniugare i due ambiti e puntare a “chiudere i buchi neri di Vicenza”. Ecco la nuova organizzazione delle quattro aree che fanno capo alla direttrice generale Michela Cavalieri:
- Sviluppo organizzativo e servizi educativi (con tre settori: risorse umane, organizzazione, formazione; anagrafe, stato civile, elettorale, istruzione; settore informatico comunale).
- Economico – finanziaria (con tre settori: programmazione, contabilità economico – finanziaria; provveditorato e appalti; tributi)
- Sviluppo della comunità e valorizzazione della città (con quattro settori: cultura, turismo e politiche giovanili; musei civici; Bertoliana; servizi sociali, partecipazione, lavoro e pari opportunità).
- Sviluppo del territorio (con cinque settori: edilizia privata, sport e manifestazioni; ambiente e patrimonio; mobilità, trasporti e infrastrutture; lavori pubblici, prevenzione e sicurezza; urbanistica).