Il libro di Angelo Polimeno Bottai è stato presentato dalla nostra direttrice Giorgia Gay
E’ stato presentato alla Libreria Galla il libro “Mussolini io ti fermo. Storia leggendaria di Giuseppe Bottai” (Guerini e associati editore). L’autore è il nipote Angelo Polimeno Bottai, giornalista, già vicedirettore del Tg 1, che ha dialogato con la nostra direttrice Giorgia Gay. Bottai, fascista della prima ora, fu un esponente del tutto particolare del fascismo: ardito nella Grande Guerra, affascinato da Mussolini sin da giovane, fu anche ministro delle Corporazioni e dell’educazione (cioé dell’Istruzione), firmò le leggi razziali nel ’38 ma cercò di attenuarne le conseguenze verso gli ebrei.
Odiava Hitler e cercò di convincere Mussolini, al quale dava del tu, a non stringere l’alleanza con il dittatore tedesco. Inutilmente. Impedì la razzia di moltissime opere d’arte italiane da parte dei nazisti e fu tra i firmatari dell’ordine del giorno Grandi del 25 luglio. Condannato due volte a morte, dai repubblichini e dal governo Badoglio, si arruolò nella Legione straniera francese e combattè i nazisti in Africa. Questo merito gli valse la salvezza in Italia. In questa clip le dichiarazioni dell’autore a TvA