Si è conclusa la prima fase del progetto promosso dall’associazione Young Lab, con il sostegno del Comune. Coinvolti diversi artisti
Le cabine elettriche diventano colorate opere d’arte. Accade a Marcon. Di solito grigie e anonime, se non spesso deturpate e in stato di degrado esterno, le cabine elettriche possono assumere invece una nuova vita.
E’ terminata in questi giorni la decorazione artistica della terza cabina elettrica di E-Distribuzione sul territorio marconese. Il progetto, promosso dall’associazione Young Lab con il patrocinio della Città di Marcon, persegue due obiettivi: ridare nuova vita alle cabine elettriche del territorio che versano in condizioni di degrado, dall’altro coinvolgere artisti locali di street art, concedendo loro appositi spazi per esprimere la loro creatività.
Le cabine realizzate a Marcon a oggi sono tre e l’Amministrazione si dichiara intenzionata a fornire ulteriori spazi utili a ospitare questo tipo di espressione artistica. L’associazione Young Lab, impegnata ormai da cinque anni nella realizzazione di eventi di aggregazione sociale, rivolge particolare interesse al mondo della street art e dell’arte in generale. Il suo presidente Simone Nicastro appoggia diverse iniziative a sostegno di tutti i giovani appassionati alla materia.
Street artist sulle cabine elettriche, ecco le ultime opere
Le ultime due realizzazioni sono gli “allucinati” di Diego Brusegan, in arte “Mister Clay”, che rappresenta una moltitudine di sagome colorate con simpatiche espressioni che attraggono l’attenzione per l’armonia che trasmettono; poi c’è la “Future Girl” di Danilo Russo, in arte “Danilo175kingsdestroy” raffigurante il volto di una giovane che sogna il futuro, immersa nei colori e nella musica.
I due artisti, ad una voce, dichiarano: “E’ un onore arricchire il nostro territorio con nuove forme d’arte, spesso poco considerate. Il progetto ci ha dato la possibilità di esprimerci liberamente offrendo, al contempo, un servizio alla comunità. C’è bisogno di continuare a portare avanti percorsi di questo tipo, per fornire agli artisti locali maggiori opportunità di espressione e ai cittadini un posto più bello e accogliente in cui vivere”.
“La street art rappresenta un’espressione fuori dall’ordinario perché trascina l’arte fuori dalle gallerie per farla vivere direttamente sul materiale urbano. – afferma il sindaco Matteo Romanello – Apprezzo molto questo tipo di manifestazione artistica che va incoraggiata ed indirizzata anche allo scopo di sostituire il graffitismo illegale, che deturpa per il solo gusto di farlo. Largo, dunque, alle idee, ai colori, al pensiero libero che invoglia ad amare e migliorare gli spazi di tutti”.
“Questo progetto rappresenta un’opportunità – aggiunge l’assessore alle politiche giovanili Carolina Misserotti – la street art rappresenta un’occasione di riqualificazione urbana generando attenzione e creando identità e senso di appartenenza a luoghi che ne sono privi, diffondere questa arte su tutto il territorio individuando luoghi adatti per dare risalto e spazio a questi giovani artisti è uno dei nostri obiettivi come amministrazione per far vivere la nostra città anche attraverso l’arte. Ringraziamo l’associazione Young Lab per farsi promotore di questo progetto sociale oltre che artistico”.