Il giovane è stato individuato in seguito a un controllo dei carabinieri nei parchi. Processato per direttissima, ha patteggiato 8 mesi
Controlli dei carabinieri nei parchi di Cavallino-Treporti, arrestato un 19enne. L’operazione è scattata nell’ambito delle attività promosse per contrastare lo spaccio di stupefacenti. In particolare, i carabinieri hanno provveduto a controllare alcuni giovani all’interno dei giardini del centro sociale polivalente di Ca’ Savio.
I Carabinieri hanno notato che uno dei ragazzi, un 19 enne del luogo, mostrava un immotivato stato di agitazione e hanno deciso di procedere alla sua perquisizione personale.
Addosso al giovane sono stati trovati poco più di un etto e mezzo di hashish, un bilancino di precisione, due coltellini di tipologia di cui ne è vietato il porto e quasi 600 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Successivamente i militari hanno perquisito l’abitazione in cui vive il giovane con la propria famiglia, rinvenendo ulteriori 50 grammi di hashish, un altro bilancino e 600 euro considerati anch’essi ricavo di attività illecita.
Lo stupefacente, i coltellini, il materiale e il denaro sono stati posti sotto sequestro e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Spaccio di droga, arresto convalidato per il 19 enne
L’interessato è stato quindi tratto in arresto con l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Venezia.
Durante l’udienza di convalida del fermo, il giovane ha patteggiato una pena di 8 mesi di reclusione e 1.400 euro di multa con la sospensione condizionale della pena.
L’attività dell’Arma rientra nel costante controllo del territorio per il contrasto dei fenomeni di microcriminalità diffusa, in particolar modo quelli che creano maggior allarme sociale, ricompreso quindi il preoccupante fenomeno dello smercio di stupefacenti.