In questa strada si trovano medie ed elementari. “La soluzione che la giunta ha proposto è stata condivisa con i residenti e con la dirigenza del Gruppo Stevanato, con cui il dialogo è costante”, afferma il vice sindaco e assessore Luigi Benozzi
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cesare Mason ha trovato una soluzione all’annoso problema riguardante i parcheggi di via Dante. Accade infatti che da alcuni mesi i parcheggi della via, la quale si trova dinanzi alle scuole medie ed elementari del Comune, sono costantemente occupati dalle auto dei dipendenti del Gruppo Stevanato che lavorano nel vicino e ampio stabilimento nel cuore di Piombino Dese.
La questione è emersa soprattutto in quanto l’occupazione di tali posteggi impedisce il loro utilizzo da parte dei residenti, dei clienti delle vicine attività che operano nell’area, degli insegnanti delle vicine scuole e anche dei genitori delle studentesse e degli studenti negli orari di entrata e uscita da scuola.
La problematica è legata in particolare alla sicurezza dell’area, dei residenti nonché delle studentesse e degli studenti che hanno appena ripreso il nuovo anno scolastico. Va infatti sottolineato come nel parcheggio sia previsto un incremento del passaggi di veicoli e di mezzi pubblici, come ad esempio scuolabus, in quanto nelle scuole di via Dante saranno ospitati i bambini dell’asilo statale e delle prime tre classi delle elementari di Ronchi, che, come è noto, sono stati temporaneamente trasferiti per i lavori che prevedono la costruzione del nuovo polo dell’infanzia nella relativa frazione, finanziato con i fondi proveniente dal Next Generation Eu.
In questo In questo senso è intervenuta la giunta comunale, il vicesindaco e assessore all’urbanistica Luigi Benozzi ha, infatti, osservato come “avere i parcheggi liberi, di modo che i genitori trovino un posto di sosta temporanea senza lasciare l’auto lungo la strada, diventa una priorità”.
La soluzione che la giunta ha proposto è stata condivisa con i residenti e “con la dirigenza del Gruppo Stevanato, con cui il dialogo è costante”, continua il vicesindaco Benozzi. Si è deciso così di emanare una specifica ordinanza sindacale, lo scorso 7 settembre, con la quale l’amministrazione comunale “si è attivata per trovare una soluzione a tale problematica considerando anche le diverse esigenze di sosta dei residenti, degli utenti delle Scuole, degli esercizi commerciali e del settore produttivo”.
Simone Vecchiato