mercoledì, 29 Novembre 2023
 
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Un appello della Provincia ai parlamentari: “No ai tagli indiscriminati, cambiate la finanziaria”

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Orsi: “I Comuni non riusciranno a garantire i servizi ai cittadini”

Il presidente della Provincia, Andrea Nardin

No ai tagli lineari a Comuni e Province previsti nella Finanziaria: la Provincia di Vicenza lancia un appello ai parlamentari vicentini.

“Lavoriamo assieme per evitare ulteriori tagli e quindi sacrifici ai cittadini della provincia di
Vicenza”, ha esordito il presidente Andrea Nardin che affiancato dal consigliere provinciale Valter Orsi, ha firmato a nome dei sindaci vicentini un appello ai parlamentari vicentini, chiedendo loro di impegnarsi per la revisione del testo della Finanziaria laddove prevede tagli lineari ai bilanci degli enti locali, senza distinguere tra “bravi” e “incapaci”.

Vater Orsi, sindaco di Schio e consigliere provinciale con delega alle infrastrutture

“L’ennesimo sacrificio chiesto agli enti virtuosi, cioè ai Comuni vicentini e alla Provincia di Vicenza, mentre non è prevista nessuna penalizzazione per chi ha dimostrato incapacità  nella gestione dei bilanci pubblici”.

Attualmente sono previsti tagli alle risorse per 400 milioni di euro ai Comuni e 50 milioni di
euro a province e città metropolitane. Per Vicenza significa da 1 a 1,5 milioni di euro in meno per la Provincia e da decine a centinaia di migliaia di euro per i Comuni, a seconda della grandezza.

“Tradotto – ha sottolineato Orsi – significa il rischio di non riuscire a garantire i servizi
essenziali alla popolazione. Abbiamo dimostrato di gestire i soldi pubblici con oculatezza e
prudenza, investendo in servizi e infrastrutture, cercando di rispondere al meglio alle esigenze del territorio e, non da ultimo, chiedendo il massimo impegno ai nostri dipendenti, visto che ai tagli dei fondi si è sommato negli ultimi anni il divieto di assunzione. Imporre misure anti-spreco a chi sprechi non ne fa, significa erodere l’essenziale. Significa strangolare le amministrazioni.”

 
 
 

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