Stagione lirica di successo con boom turistico e presenze internazionali

La stagione lirica del 2024 a Verona promette di essere un grande successo, con dati turistici in crescita e prezzi stabili. Secondo l'Osservatorio Turistico della Destination Verona & Garda Foundation (Dvg Foundation), gli indicatori relativi alla destinazione Verona sono positivi, con notevoli picchi di affluenza nei fine settimana e in coincidenza con le date delle opere. Al 10 giugno, le prenotazioni per la stagione in corso hanno raggiunto il 46,5% delle camere disponibili, un aumento di 1,1 punti percentuali rispetto alla stessa data del 2023. Il ricavo medio per camera in trattamento bed & breakfast è salito a 153,2 euro, 2,8 euro in più rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.

"Il successo del weekend di apertura conferma il ruolo centrale dell'Arena di Verona come attrattore turistico di primaria importanza per la città e per l'intero territorio - commenta Paolo Artelio, presidente della Dvg Foundation -. I numeri registrati dimostrano che l'Arena di Verona continua ad essere un punto di riferimento per gli amanti della lirica di tutto il mondo. La stagione lirica 2024 è ricca di appuntamenti imperdibili, e come evidenziato dai dati elaborati da HBenchmark, si preannuncia anche ricca di soddisfazioni per gli operatori turistici."

L’analisi si basa su un campione di 41 strutture alberghiere su un totale di 2.539 camere disponibili e mostra una chiara correlazione tra i picchi di occupazione e le date del Festival della Lirica. Durante l'evento del weekend appena trascorso, "La grande opera patrimonio dell'Unesco", si è registrato un incremento dell’occupazione di 1,8 punti percentuali rispetto all'anno scorso, con la maggior parte dei turisti che hanno prediletto la zona di Verona città.

Tendenze delle prenotazioni

Un aspetto rilevante è l'anticipo delle prenotazioni rispetto al 2023. Quest’anno, i visitatori hanno iniziato a riservare le loro stanze in anticipo, mentre l'anno precedente si era notata una prevalenza di prenotazioni last minute. Questo fenomeno può essere attribuito al primo annuncio del gala della lirica durante il Festival di Sanremo, lo scorso febbraio.

Provenienza dei turisti

Durante lo scorso weekend, la maggioranza dei melomani ospiti a Verona erano italiani, rappresentando il 46,3% del totale, seguiti dai turisti tedeschi al 10%, in aumento rispetto all’8% del 2023. Anche se i flussi italiani hanno subito una leggera diminuzione del 4,1%, c'è stato un aumento del 3,8% dei turisti stranieri, con significative presenze da Francia, Paesi Bassi, Svizzera, Spagna e, inaspettatamente, Taiwan, Australia e Cina.

Con una stagione lirica così promettente, Verona si conferma una meta privilegiata per gli amanti dell'opera e i turisti internazionali, aggiungendo ulteriore prestigio alla già rinomata Arena di Verona.