Dream Builders, al via il progetto di inclusione sociale

Castelfranco Veneto accoglie giovani con disturbo dello spettro autistico nei Servizi Demografici

Adamo Chiesa

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08.04.2025 - 15:50

Dream Builders

È iniziata ufficialmente lunedì 14 aprile l’attività operativa del progetto Dream Builders, un'iniziativa sociale nata dalla collaborazione tra le cooperative Castel Monte, Vita & Lavoro e Themis, tutte appartenenti al gruppo Dream Builders, e l’ULSS 2 Marca Trevigiana, tramite il Servizio di Integrazione Lavorativa (SIL) e i Servizi per la Disabilità in età adulta. La presentazione ufficiale si è svolta nella Sala consiliare del Comune di Castelfranco Veneto, alla presenza dell’assessore ai Servizi Sociali Oscar Miotti, del coordinatore del SIL Mario Libralato, della project manager Laura Lovisa – in rappresentanza delle tre cooperative promotrici – e dei giovani partecipanti al progetto, Edoardo, Simone e Marco, accompagnati dalla loro tutor Mariangela. Il Comune di Castelfranco Veneto, secondo in Italia dopo Treviso ad aderire a questa iniziativa, ha accolto con entusiasmo il progetto, aprendo le porte a due o quattro ragazzi con disturbo dello spettro autistico, che saranno coinvolti in attività di supporto al personale dei Servizi Demografici. Le attività verranno svolte in stretta collaborazione con educatori professionisti delle cooperative, che seguiranno i partecipanti nel rispetto dei tempi e dei metodi definiti. Nella prima fase, i ragazzi si occuperanno della digitalizzazione delle pratiche relative alle Carte d’Identità Elettroniche (CIE), curando l’abbinamento tra il file della dichiarazione firmata dal cittadino e la relativa posizione anagrafica nel sistema gestionale comunale. In una seconda fase, il lavoro si estenderà alla digitalizzazione delle pratiche di cambio di residenza, con procedure distinte per cittadini italiani e stranieri. Le attività previste sono significative per la collettività e contribuiscono a rendere più efficienti i servizi comunali, senza alcun costo per l’Amministrazione. Il progetto avrà una durata iniziale di tre mesi, con la possibilità di una proroga trimestrale. Al termine del laboratorio verranno valutati i traguardi raggiunti da ciascun partecipante e le potenziali opportunità di inserimento lavorativo attraverso tirocini individuali.

È iniziata ufficialmente lunedì 14 aprile l’attività operativa del progetto Dream Builders, un'iniziativa sociale nata dalla collaborazione tra le cooperative Castel Monte, Vita & Lavoro e Themis, tutte appartenenti al gruppo Dream Builders, e l’ULSS 2 Marca Trevigiana, tramite il Servizio di Integrazione Lavorativa (SIL) e i Servizi per la Disabilità in età adulta.

La presentazione ufficiale si è svolta nella Sala consiliare del Comune di Castelfranco Veneto, alla presenza dell’assessore ai Servizi Sociali Oscar Miotti, del coordinatore del SIL Mario Libralato, della project manager Laura Lovisa – in rappresentanza delle tre cooperative promotrici – e dei giovani partecipanti al progetto, Edoardo, Simone e Marco, accompagnati dalla loro tutor Mariangela.

Il Comune di Castelfranco Veneto, secondo in Italia dopo Treviso ad aderire a questa iniziativa, ha accolto con entusiasmo il progetto, aprendo le porte a due o quattro ragazzi con disturbo dello spettro autistico, che saranno coinvolti in attività di supporto al personale dei Servizi Demografici. Le attività verranno svolte in stretta collaborazione con educatori professionisti delle cooperative, che seguiranno i partecipanti nel rispetto dei tempi e dei metodi definiti.

Nella prima fase, i ragazzi si occuperanno della digitalizzazione delle pratiche relative alle Carte d’Identità Elettroniche (CIE), curando l’abbinamento tra il file della dichiarazione firmata dal cittadino e la relativa posizione anagrafica nel sistema gestionale comunale.
In una seconda fase, il lavoro si estenderà alla digitalizzazione delle pratiche di cambio di residenza, con procedure distinte per cittadini italiani e stranieri.

Le attività previste sono significative per la collettività e contribuiscono a rendere più efficienti i servizi comunali, senza alcun costo per l’Amministrazione. Il progetto avrà una durata iniziale di tre mesi, con la possibilità di una proroga trimestrale.
Al termine del laboratorio verranno valutati i traguardi raggiunti da ciascun partecipante e le potenziali opportunità di inserimento lavorativo attraverso tirocini individuali.